Senza un accordo tra tutte le forze del campo democratico e progressista si archivierebbe nel peggiore dei modi l’esperienza di buon governo della Regione Lazio, con la concreta eventualità di consegnarla alla peggiore destra.
Oltre a ciò, soprattutto nelle province periferiche, c’è il rischio che molti attivisti, militanti, simpatizzanti, amministratori locali ed elettori si disimpegnino dalla campagna elettorale, stante il quadro di frammentazione e mancata unità delle forze democratiche e progressiste. Unità, al contrario, necessaria e auspicata dalla stragrande maggioranza degli elettori del centrosinistra, del terzo polo e del movimento 5 stelle”. Così in una nota Simone Pietrangeli e Movimento Civico Rieti Città Futura