Petrangeli: "Lasciamo in dote tanti progetti e molti soldi"

Di seguito l’intervento dell’ex sindaco Simone Petrangeli durante il primo Consiglio Comunale, una panoramica su tutto quello lasciato dalla sua Giunta e sui progetti da concludere.
“Cinque anni fa ho sentito sulle mie spalle una grande responsabilità che è stata quella di aver vinto con ampio margine le elezioni comunali, aumentando le aspettative attorno alla mia persona e alla coalizione. Stessa grande responsabilità deve avere chi ha prevalso oggi le elezioni per 99 voti. Questo per lavorare affinché tutta la città sia rappresentata.
La consultazione elettorale del 25 giugno ha disegnato una città divisa in tre. Un terzo della popolazione si è astenuta,  un terzo ha deciso di confermare la fiducia nei con fronti di chi nel 202 aveva iniziato un percorso di innovazione e un terzo che ha votato il Centrodestra che mette a rischio la restaurazione. Tutti dovremmo lavorare tenendo presente questo quadro.
Sono convinto che sia necessario un percorso di ricostruzione di una comune appartenenza alla stessa comunità,  però bisogna farlo senza dimenticare mai quello che è stato l’esito elettorale dove su certi versi e stato un unicum. In poche province italiane il risultato è stato così in discussione.
Fare tre gruppi significa dare un’importante voce all’opposizione, una voce univoca.
La prima cosa che siamo tenuti a fare è presentare i grandi successi ottenuti negli ultimi 5 anni. Lasciamo in dote un Comune ben diverso a quello che abbiamo trovato noi nel 2012. Dobbiamo aprire Rieti all’Europa e al mondo. Bisogna creare le opportunità per nuovi posti di lavoro. Un Comune risanato che ha ottenuto l’ok per il nostro piano di rientro, rispettato e che ha messo in ordine i conti.
Lasciamo in dote decine di milioni di euro, lasciamo in dote un grande progetto che si chiama Rieti2020, il più grande finanziamento giunto in città. Nei prossimi giorni il Comune verrà chiamato al Ministero per dare il via ai lavori. Venti milioni che dovranno essere seguiti attentamente e per i quali avevamo predisposto una squadra di governo. Lasciamo in dote il Bilancio 2017 approvato, cosa assai rara e che permetterà all’Amministrazione di fare tante cose. Abbiamo previsto 400.000 euro per lavori sulle strade cittadine.
Lasciamo in dote un piano energetico che creerà in breve tempo un importante efficentamento, così come per il piano ambientale. Lasciamo in dote l’aggiornamento del Piano Urbano del Traffico, e qui il sindaco Cicchetti ci spiegherà a chi darà la delega, unitamente al Piano di Rinnovamento del Trasporto Pubblico Collettivo.
Lasciamo in dote un concorso concluso le cui graduatorie sono state pubblicate giovedì, con 18 nuovi assunti, lasciamo in dote i lavori dedicati alla pista ciclabile. Abbiamo investito molto sulla pubblicizzazione di tutti gli atti amministrativi, i quali vengono costantemente pubblicati.
Abbiamo fatto un lavoro di interlocuzione con la Regione e abbiamo ottenuto 17milioni di euro da investire a Rieti. Sono d’accordo sul fatto che Villa Reatina debba avere la sua scuola, ma anche Campoloniano deve avere la sua. Non voglio polemizzare sulle dichiarazioni che affermano che i finanziamenti per il Marconi siano troppi.
Sulla Rieti-Torano bisogna verificare con l’Astra quale sia il tragitto con meno impatto sull’ambiente, ma la strada si deve concludere soprattutto per il bene dei residenti di Casette. E un opera regionale e va gestita dalla Regione, dopo aver sentito i vari Comuni interessati.
Sulla ASM abbiamo fatto un grandissimo lavoro di rilancio dell’azienda, che abbiamo sanato. L’azienda sarebbe fallita in breve tempo senza il nostro intervento, ora l’ASM investe, acquista nuovi mezzi e può pensare al futuro. Sulla Governante ci confronteremo. La gara a doppio oggetto non è la necessita. La nostra sarà un’opposizione oculata e attenta.”