"In relazione a quanto esternato dal dottor Felice Costini e riportato sulla stampa locale, invito il precitato attento censore, qualora di suo interesse, a prendere cognizione delle attività intraprese dall’assessorato affidato al sottoscritto attraverso la lettura di risposta già formulata (in forma di prima e non esaustiva elencazione) in data 11 febbraio 2011 ad analogo quesito (prot. com. 7579/2011).
Verificherà in tal caso che il torpore colpisce maggiormente quanti, occupati a guardare ottimisticamente al proprio risultato, ritengono di poco conto le attività degli ex colleghi di giunta e che tacere spesso è cosa saggia.
Stupisce, poi, il disappunto del dottor Costini con riguardo al tesseramento del Pdl. L’avere il sottoscritto raccolto adesione da mille persone, oltre ad essere sintomo di stima e credibilità personale, legittima il prospettare all’interno del partito scelte coerenti con la linea finora tracciata a favore di una politica di dialogo, moderata e mai arrogante e chiassosa.
Scelta certamente condivisa in forma largamente maggioritaria all’interno del coordinamento provinciale del Pdl e dell’intero partito. Se poi la politica è cosa diversa, lascio a chi ha maggior tempo il piacere (a me non proprio) di inutili ulteriori polemiche e reprimende".