Emanuele Ludovisi, gestore del Rifugio Sebastiani, per protesta nella mattinata del 29 gennaio ho bloccato la strada per lo stesso Rifugio mettendo l’auto di traverso. La contestazione nasce da lavori non effettuati che rendono impraticabile il tracciato.
“Ho tre bambini di cinque anni, tre anni e tre mesi, e sono venti giorni che siamo chiusi con la strada interrotta a duecento metri dal Rifugio – commenta a Rietinvetrina – finora nessuno si è visto, porto da mangiare ai miei bambini a piedi, con sulle spalle uno zaino. Ci sono giorni nei quali si potevano fare i lavori, ma nessuno si è mai visto. Non è più possibile questa situazione. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri” – conclude Emanuele.
