Riguardo alla scelta della Provincia di Rieti di assegnare i finanziamenti regionali per la raccolta differenziata, ai Comuni attraverso un bando, l’Assessore all’Ambiente, Antonio Boncompagni, del Comune di Rieti dichiara:
“ Non è per fare polemica con l’Assessore Felici, che è persona cortese e cordiale, ma ritengo che la volontà della Provincia “di pubblicare un bando” per attribuire ai Comuni le risorse per sostenere la raccolta differenziata è posizione del tutto insufficiente per dare risposte concrete al territorio.
Non è pensabile, infatti, che il Comune capoluogo, che ha deliberato “all’unanimità” in Consiglio comunale il progetto per la raccolta differenziata, redatto dal CONAI, autorità indiscussa nel settore, potrà essere escluso dai finanziamenti regionali che deve elargire la Provincia, 3 milioni di euro ogni anno per tre anni.
A questo punto debbo pensare che il Comune di Rieti è andato “troppo veloce” sulla tematica dei rifiuti, se è vero come è vero, che la Provincia sta ancora ferma ai blocchi di partenza, ingessata sul decidere “come” accordare ai Comuni i finanziamenti regionali. Sempre che il finanziamento della Regione sia reale e non virtuale.
Senza ulteriori critiche, è ora di passare ai “fatti”; il Comune di Rieti è pronto per partire sulla raccolta differenziata e chiede alla Provincia il supporto economico previsto dalla Regione Lazio, finalizzato ad evitare un aumento della pressione fiscale della Tarsu.
Questo è il punto su cui aspettiamo una risposta concreta da quasi un anno, e su cui siamo disposti ad avviare un dialogo con la Provincia, purché finalizzato alla rapida risoluzione della questione”.