Pensionato tenta di uccidere la moglie con un sasso ed un martello

Un pensionato settantacinquenne di Morro Reatino, originario di Napoli, dopo un violento litigio con la moglie, anch’essa di settantacinque anni e nativa del capoluogo partenopeo, ha iniziato a percuoterla e a colpirla ripetutamente con un sasso ed un martello.
Le grida e le urla provenienti dall’abitazione del piccolo e tranquillo borgo, sono giunte al vicinato che hanno immediatamente avvertito i Carabinieri.
I militari della stazione di Labro, intervenuti immediatamente presso il domicilio dei coniugi, si sono trovati davanti la donna sanguinante con varie ferite alla testa e su tutto il corpo.
Il marito ancora in preda all’ira, alla vista dei militari, ha tentanto di tagliarsi le vene dei polsi e addirittura il soffocamento con una corda attorno al collo, gesti non portati a termine grazie all’opera dissuasiva dei Carabinieri che hanno faticato non poco per ricondurre l’uomo alla ragione.
Nel frattempo erano stati già allertati i soccorsi del 118 e i sanitari intervenuti, che hanno trasportato entrambi i coniugi all’ospedale di Rieti dove a causa delle ferite riportate sono stati ricoverati, ma nessuno è in pericolo di vita.
Intanto gli ulteriori sopralluoghi nella casa da parte dei Carabinieri del NORM della compagnia di Rieti, hanno permesso il rinvenimento degli oggetti contundenti usati dall’uomo, un martello ed un sasso ancora intrisi di sangue.
Il pensionato è stato dichiarato in arresto per il reato di tentato omicidio ed attualmente è piantonato in ospedale in attesa di essere trasferito presso la Casa Circondariale di Rieti.