Mercoledì 11 Settembre 2013 alle ore 17.30 è accaduto quanto auspicavamo da tempo e che, a conti fatti, può definirsi il giorno della svolta. Sicuramente la data può riportare alla mente eventi infausti, ma questa volta possiamo dire con una certa consapevolezza e con grande orgoglio, che il Comitato Pendolari Reatini ha ricevuto l’attenzione che da tempo rivendicava.
Presso gli uffici dell’Assessorato alla Mobilità della Regione Lazio di Via del Tintoretto 432, si è tenuto un incontro che ha visto seduti nello stesso tavolo la Regione Lazio, rappresentata dallo staff tecnico dell’Assessore Civita con a capo Nicola Passanisi e Fabio Ascenzi, l’azienda CO.TRA.L rappresentata dal Dott. Turriziani Direttore di Esercizio del Lazio accompagnato dal Responsabile di Esercizio della Provincia di Rieti Petrucci, l’azienda Trenitalia rappresentata dal Responsabile Commerciale di Trenitalia Dott.ssa Italiano Amelia accompagnata dal Responsabile Commerciale del Lazio Vattai Luciano, il comitato C.O.I.R.A.P rappresentato dal presidente Gunnella Enrico e il Comitato Pendolari Reatini rappresentato dal Presidente Scopel Mauro, dal Vice Presidente Catelli Riccardo e da Bariletti Gabriele in veste di membro del Comitato, nonché rappresentante di Assoutenti e membro dell’Osservatorio Regionale dei Trasporti Regionali del Lazio.
Ringraziamo pubblicamente sia Trenitalia sia CO.TRA.L per la disponibilità dimostrata a presenziare all’incontro. Ma il ringraziamento maggiore, doveroso ed assai più sentito, lo vogliamo rivolgere alla Regione Lazio, a partire naturalmente dal suo più alto esponente, il Governatore Nicola Zingaretti per l’attenzione rivolta al problema del pendolarismo nella Provincia di Rieti, passando per il suo enturage.
Menzione particolare deve essere rivolta al Consigliere Regionale Daniele Mitolo, che con il suo iniziale interessamento ha avuto il grande merito di riportare le nostre richieste e le nostre lamentele al Consiglio Regionale sottoponendole sia all’assessore Civita sia all’assessore Refrigeri, i quali non hanno avuto alcuna esitazione a pianificare un immediato incontro, nel mese di giugno, con il Comitato Pendolari Reatini ed il C.O.I.R.A.P.
Recepite le difficoltà nella Provincia di Rieti ad usufruire di un servizio di trasporto su gomma soddisfacente ed efficiente, offerto da CO.TRA.L, ed una insufficiente offerta su ferro offerta da Trenitalia tramite Ferrovie Centrali Umbre, sia l’Assessore Regionale Refrigeri che soprattutto l’Assessore Regionale Civita, si fecero carico di attivare immediatamente un gruppo di lavoro, nel periodo estivo, per trovare soluzioni tampone immediate per programmare una serie di interventi a breve-medio termine, al fine di poter allestire un servizio quantomeno sufficiente con il ritorno a pieno regime del servizio CO.TRA.L legato alla riapertura delle scuole.
La Regione Lazio ci ha dato quindi appuntamento a settembre per comunicarci le soluzioni trovate, e così puntualmente è stato, concertando sia con Trenitalia sia con CO.TRA.L un piano per venire incontro alle richieste avanzate a più riprese dal Comitato Pendolari Reatini e dal C.O.I.R.A.P..
A metà maggio (ricorderete il nostro articolo pubblicato nell’occasione) il Comitato Pendolari Reatini, insieme al C.O.I.R.A.P, aveva incontrato sia Trenitalia sia Ferrovie Centrali Umbre per verificare se vi fossero i presupposti per migliorare e potenziare il servizio sulla linea L’Aquila-Rieti-Terni-Roma, ampliando il numero delle corse da e per Roma, supportati in questo anche dalle conoscenze e dalla preparazione professionale nella materia di Gabriele Bariletti, in duplice veste di rappresentante di Assoutenti e di membro del nostro Comitato.
Crediamo che Trenitalia abbia lavorato al meglio, visti anche i tempi ridotti e il periodo estivo, per poter dare una risposta positiva alle richieste avanzate, confermando che nell’immediato saranno attivate due corse in più nella fascia oraria pomeridiana, con partenza da Roma Termini, relativo transito anche a Roma Tiburtina e cambio a Terni con treni Ferrovie Centrali Umbre dirette a Rieti e L’Aquila.
Al momento sembra non esserci margine per aumentare il servizio verso Roma aggiungendo un’altra corsa al mattino, ma continueremo a spingere in questa direzione esortando Regione Lazio e Trenitalia, che a loro volta dovranno coinvolgere Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ad effettuare un ulteriore sforzo, anche riprendendo in considerazione quanto contenuto nell’ultimo Piano del Bacino di Mobilità nel Lazio, dove era previsto un finanziamento di circa 30 milioni di euro da investire in materiale rotabile più veloce nella suddetta linea, così da poter transitare agevolmente sulla linea veloce Orte-Roma Termini.
CO.TRA.L dal canto suo ha assunto un comportamento assolutamente positivo e propositivo, appoggiando la nostra proposta di rivedere il transito urbano in entrata ed in uscita a Roma, in linea con quanto previsto dagli accordi a cui CO.TRA.L deve dare seguito in quanto inserita come azienda di trasporti nel sistema Metrebus Lazio, ma non venendo meno alla peculiarità di essere un’azienda che fornisce un servizio di trasporto essenzialmente di tipo extraurbano e non urbano.
Verrà attivato un monitoraggio congiunto tra CO.TRA.L ed il Comitato Pendolari Reatini per verificare le fermate di interscambio più importanti, con la metropolitana e le linee Atac, e di maggior utilizzo da parte degli utenti all’interno del tratto urbano della città di Roma, a partire da Settebagni e fino alla Stazione Tiburtina. In quest’ottica verrà portata avanti la proposta di attivare di nuovo la fermata di piazza Gondar in entrata a Roma, arretrandola all’altezza della fermata Atac Mascagni, così come richiesto attraverso la petizione portata avanti da questo Comitato
Analogo monitoraggio verrà attivato per verificare se sussistano le condizioni per limitare od eliminare l’attuale transito per Monterotondo. Si tratta di una soluzione che al momento risulta in una fase embrionale, non immediata, ma che probabilmente porterà al coinvolgimento anche del Comune di Monterotondo per tastare la disponibilità del Comune stesso verso l’ipotesi di una avallo temporaneo per fronteggiare la criticità di mezzi ed autisti fino all’auspicato acquisto dei nuovi pullman e all’assunzione di nuovi autisti già anticipata dai vertici CO.TRA.L.
Questo monitoraggio sarà probabilmente più lungo, in quanto più complessa la problematica che vede necessario non venir meno all’esigenza ed alle necessità di pochi utenti nell’area di Monterotondo che necessitano raggiungere agevolmente Rieti.
Si tratterà di avviare una analisi molto approfondita soprattutto da parte del CO.TRA.L. ma al momento, ripetiamo, appare soluzione assai remota.
CO.TRA.L ha confermato l’impegno ad assumere autisti interinali con contratto di due mesi rinnovabile per altri due, con l’intento di tamponare momentaneamente la carenza di personale conducente.
E’ prossima anche la pubblicazione di un bando di concorso per l’assunzione per 78 autisti a tempo indeterminato, il cui iter terminerà non prima di 5/6 mesi (tra concorso, addestramento e rilascio abilità professionale).
Nonostante la stretta della spending review che coinvolge in ogni ordine e grado le aziende della pubblica amministrazione e le aziende pubbliche in generale, CO.TRA.L ha potuto dar vita a questo concorso sulla base di un autorizzazione ministeriale nella quale si indicava in un 40% la quota di assunzione di autisti a tempo indeterminato, percentuale basata sul numero di autisti andati in pensione nel 2008.
Qualche piccolo ritardo esiste invece ancora per il bando di gara dell’acquisto dei 600 nuovi pullman, bando che doveva essere assegnato entro giugno, ma che per una serie di contrattempi burocratici, fino a poco tempo fa non aveva ancora avuto copertura finanziaria. Entro ottobre la gara vedrà l’assegnazione al miglior offerente e partirà l’ordine per la prima trance di 200 nuovi pullman.
Infine si è parlato delle problematiche rilevate dal Comitato Pendolari Reatini nel nuovo attestamento del capolinea del CO.TRA.L presso l’autostazione Tibus.CO.TRA.L si è impegnata ad integrare il prima possibile le informazioni presenti sui display luminosi (compreso quello al capolinea di Rieti), con indicazione della tipologia di corsa (Express,A1,ect).
Non ha dato grosse chance sulla possibilità di istituire una prima fermata dopo l’uscita dall’area Tibus, davanti l’uscita della Stazione Tiburtina ma ha garantito la realizzazione, o meglio il completamento, del percorso tattile per disabili non vedenti, richiesto dal Comitato Pendolari Reatini e dal legale di fiducia dell’utente reatino penalizzato da questo spostamento, un utente disabile non vedente dalla nascita.
L’incontro si è concluso con una visibile soddisfazione di tutte le parti intervenute, che hanno concordato di tornare quanto prima ad incontrare i comitati pendolari intervenuti (soprattutto CO.TRA.L) per aggiornamenti su quanto definito in sede di discussione e per discutere ulteriori tematiche non affrontate in quest’incontro.