Riteniamo che occorra dare un segnale deciso ed immediato nella gestione delle politiche del personale: un’Amministrazione impegnata in un doveroso e difficile lavoro di messa in sicurezza delle finanze pubbliche, e che chiede ai propri cittadini e alle imprese di compiere sacrifici, non può moltiplicare nomine politiche ed incarichi esterni che pesano sul bilancio pubblico.
A fronte dell’impossibilità di rinnovare i contratti di molti lavoratori precari in nome del risanamento, e dinnanzi alle continue emergenze occupazionali che flagellano il territorio, il conferimento di incarichi fiduciari a soggetti esterni deve avvenire, laddove è necessario, attraverso un percorso di condivisione con le forze politiche della maggioranza, e comunque non senza tenere preventivamente in conto le professionalità esistenti all’interno della struttura.
E’ necessario recuperare l’obiettivo di valorizzare i dipendenti comunali, e di produrre un reale coinvolgimento degli stessi nella vita democratica dell’Ente, al fine, da un lato, di migliorare l’efficienza e la rapidità dell’amministrazione nel rispondere alle esigenze dei cittadini, e dall’altro di recuperare risorse utili ad produrre un risparmio concreto nella gestione delle finanze pubbliche.
In una nota Ruggero Curini, Segretario Partito Democratico Città di Rieti