Appare singolare che autorevoli esponenti del centrodestra attacchino oggi l’attuale amministrazione in merito ad una vicenda, quella relativa al caso “San Giorgio”, che è tutta da ascrivere alla responsabilità della precedente amministrazione, nella quale i suddetti ricoprivano ruoli importanti.
In merito alla questione, riteniamo non essere materia della politica l’intromissione in questioni giudiziarie, e ribadiamo la fiducia nel lavoro della magistratura, cui, sola, spetta il compito di rilevare irregolarità e responsabilità conseguenti.
Le dimissioni dell’assessore Cecilia onorano un impegno preso da tutta la maggioranza in campagna elettorale relativamente alle questioni di ordine etico e morale; un gesto che tutela il ruolo e l’attività delle Istituzioni, e che consentirà ad Andrea Cecilia di difendersi al meglio svincolato dall’amministrazione della città, certi che saprà dimostrare la sua estraneità ai fatti.
Prendiamo inoltre atto delle dimissioni dell’assessore al Bilancio, Marcello Degni, col quale abbiamo condiviso scelte difficili ma obbligate in materia di riordino e messa in sicurezza delle finanze pubbliche.
Occorre rilevare come queste due distinte vicende si inseriscano in un quadro politico-amministrativo che registra forti difficoltà, cui certo non è possibile rispondere andando soltanto a riempire le caselle rimaste vuote nell’organigramma politico cittadino. A fronte delle sempre più crescenti e pressanti istanze dei cittadini, delle associazioni professionali e di categoria, delle forze sindacali, del personale del comune, dei lavoratori e dei disoccupati, del mondo giovanile, il Partito Democratico ritiene inderogabile un confronto aperto con le forze di maggioranza sui temi, da sempre a noi cari, in una logica di centrosinistra per noi indeclinabile, che abbiamo avuto modo di esprimere nei discontinui momenti di confronto politico.
Per questo consideriamo necessario un cambio di passo tangibile, che ridia non speranze ma certezze alla nostra città, nel tempo del nostro mandato popolare. E’ necessaria un’assunzione di responsabilità civica da parte di tutti i soggetti coinvolti: è elemento fondamentale ed irrinunciabile la condivisione, è indifferibile agire sulla concretezza delle azioni e delle soluzioni; per questo invitiamo il Sindaco a non prendere decisioni affrettate; solo rinnovando il rapporto tra politica e cittadini, come promesso in campagna elettorale, riteniamo sia credibile tracciare un orizzonte del nostro cammino.
Nota di Ruggero Curini Segretario PD di Rieti