Passo falso del Contigliano Basket che cade contro Orvieto 70-67

Partita che aveva poco da dire in ottica classifica, ma tanto, tantissimo sul lato della consapevolezza. I padroni di casa hanno adottato da subito una tattica offensiva andando a canestro con relativa facilità, agevolati nel compito dai 3 falli in 7 minuti sulle spalle Petuendju.

Nel secondo quarto grazie ad alcuni aggiustamenti di coach Boldini la capolista si è ricordata di esserlo e ha ridotto al minino il distacco, arrivando all’intervallo lungo con un accettabile ritardo di soli 4 punti.

La lunga lista degli infortunati (Colantoni, D’Aquilio, Ciani) unita alle assenze per altri motivi di Bizzoni e Pitoni faceva in modo che la panchina contiglianese fosse ridotta al minimo sindacale e, complice un infortunio anche a Sornoza appena sceso in campo, le rotazioni sono diventate praticamente impossibili.

Nella terza frazione gli amarantocelesti hanno tentato il miracolo operando il sorpasso e portandosi sul +7. Ma la stanchezza e una certa imprecisione al tiro scoprivano il fianco per l’ultimo assalto dei padroni di casa, i quali non hanno mai perso di vista l’obiettivo. Festa sugli spalti per questa prestigiosa vittoria, che non ridimensiona comunque le ambizioni della squadra laziale.

Un passo falso propedeutico per far capire che nonostante la posizione in classifica, ogni partita va onorata fino all’ultimo possesso. Cosa che comunque i ragazzi hanno fatto, cercando di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Complimenti ai padroni di casa che si sono meritati il referto rosa, ma onore alla grinta dei contiglianesi che anche in una giornata no, hanno lottato fino all’ultimo secondo.

Carosi 12 Petuendju 17 Miaffo 12 Kouloum 4 Kader 13 Cappellanti 9 Sornoza, Damasi, Cocuccioni, All. Massimiliano Boldini