PAOLUCCI UIL: CON REINTRODUZIONE ICI TASSA DA 56 EURO PER I REATINI

Paolucci UIL Rieti
"Sarà un fardello sulle spalle di tutti in una città che ha record di aumento ore di cassa integrazione". "Una nuova tassa, che peserebbe in media 56,30 euro per ogni famiglia reatina, potrebbe diventare un pesante fardello da far sopportare ai lavoratori e ai cittadini in generale. E’ quello che si rischia se venisse reintrodotta l’Imposta comunale sugli immobili per la prima casa".
E’ questo il commento del segretario generale provinciale della Uil di Rieti, Alberto Paolucci, alla notizia che nella manovra di stabilità potrebbe essere reintrodotto il pagamento dell’Ici sulla prima casa. La cifra indicata da Paolucci è stata fornita dal servizio politiche territoriali della Uil nazionale, che ha preso a campione il costo annuo dell’imposta riferita alla media di un appartamento di 80 mq., di categoria A/2 (abitazione civile) e A/3 (abitazione economica e popolare) che è il taglio medio delle Città Capoluogo, analizzandone le rendite catastali rapportate a 5 vani e siti in zona censuaria semiperiferica. Le aliquote e la detrazione sulla prima casa, prese in considerazione, sono quelle deliberate dai Comuni per il 2011. "A livello nazionale – spiega Paolucci – la spesa media per ogni famiglia sarebbe di 136 euro l’anno. Esattamente 186 per una casa accatastata A2 e 86,62 per una A3.
A Rieti ci troveremmo con 80,60 euro nel primo caso e 32 nel secondo per una media, appunto, di 56,30 euro. Una cifra che non va affatto sottovalutata, perché sarà un fardello che dovranno sopportare lavoratori e cittadini. Una cifra ancor più pesante se si pensa che Rieti, la scorsa settimana, è balzata agli onori della cronaca per l’aumento del 512,2% delle ore di cassa integrazione rispetto all’anno scorso. In un momento di crisi come questo, in una città con numeri da brividi come la nostra, una nuova tassa può far solo male. Come Uil da tempo proponiamo, a livello nazionale, una decontribuzione o una detassazione sui lavoratori".
Guardando sempre allo studio Uil, se si analizzano le città medie e piccole, queste sono le cifre di alcuni capoluoghi che possono essere prese come termine di paragone per Rieti. A Rimini l’ICI sulla prima casa peserebbe mediamente 386,60 euro (641,60 per una abitazione in A/2 e 131,60 per una 2 abitazione in A/3); a Pisa 355,90 euro (427,90 in A/2 e 283,90 in A/3); a Verona 338,90 euro (435,85 in A/2 e 242,00 in A/3. E’ invece a Reggio Calabria che l‟ICI peserebbe mediamente meno sulle famiglie con 17,50 euro (35,00 euro per abitazioni classificate in A/2 e esenzione per la tipologia in A/3); a Lecce 18,47 euro (36,95 euro in A/2 e esenzione in A/3); a Teramo 27,50 euro (55,00 in A/2 e esenzione in A/3); a Messina 31,50 euro (50 in A/2 e 13,00 in A/3).