“Nel silenzio più assoluto la Regione Lazio taglia ai comuni i fondi per il servizio sociale”. Questa è quanto dichiara il segretario della Uil di Rieti Alberto Paolucci.
Con la delibera della Giunta Regionale del Lazio n.155 del 13 aprile 2012,pubblicata sul Bollettino Ufficiale n.20 del 28 Maggio 2012 ad oggetto: Programmazione 2012-2014 delle risorse per i piani di zona dei distretti socio-sanitari,approvazione concernente interventi di politica sociale e familiare negli ambiti dei territori.
La Giunta Regionale del Lazio continua Paolucci taglia le suddette risorse ai comuni del Lazio fino a 2000 abitanti, senza che il provvedimento sia stato passato al voto del Consiglio Regionale. Le somme assegnate vanno ai comuni con abitanti da 2001 fino a 150000. Quindi i comuni sotto i 2001 abitanti non beneficeranno per l’anno 2012 di alcun finanziamento volto a sostenere le politiche socio assistenziali.
Tale scelta secondo Paolucci a dir poco scandalosa, è stata dettata dalla Giunta del Lazio, per soddisfare bisogni più urgenti ed aiutare le persone a maggior rischio emarginazione. L’approvazione di tale delibera ai danni dei piccoli comuni è di tale e grave rilievo sociale sempre ai danni delle persone più deboli, e nel nostro territorio avremo le maggiori ripercussioni di questo provvedimento scellerato, in quanto la nostra provincia è formata dai due terzi di piccoli comuni. Se questa è la considerazione della regione Lazio conclude Paolucci allora ben venga L’Umbria.