PALMERINI UGL: DOPO CORTINA, MAGGIORI CONTROLLI ANCHE NELLA NOSTRA PROVINCIA

Palmerini UGL

Dopo Cortina e Portofino, è necessario un maggior controllo degli agenti del fisco su tutto il territorio, anche in province come la nostra va accertata la presenza di eventuali episodi di evasione fiscale, aggravati anche dall’utilizzo di lavoro irregolare. Lo dichiara in una nota il Segretario UGL, Marco Palmerini.

Quanto è accaduto il 30 Dicembre a Cortina, deve essere da monito per chi sta amministrando il paese in questo momento – continua il Sindacalista -, anche se i furbetti sono una piccola minoranza rispetto ai cittadini onesti, è pur sempre una considerevole  parte di evasione se si valuta il volume di ricchezza che questi “gentiluomini” amministrano, in maniera più o meno anonima o sfruttando troppo spesso artifizi contabili.

La levata di scudi da parte di alcuni personaggi contro l’iniziativa dell’agenzia delle entrate, ha dell’incredibile, è opinione comune che non si può continuare a chiedere sacrifici ai soliti noti, – prosegue Palmerini – nessuno si può scandalizzare di fronte ad un timido tentativo di lotta all’evasione.

Recuperare risorse attraverso una serrata lotta all’evasione, stimata ad oggi in 120 miliardi di euro l’anno, pari all’ammontare delle ultime tre manovre finanziarie del governo, – conclude il Segretario UGL –  è necessario per il rilancio e lo sviluppo della nostra Nazione. Più controlli, magari con un sistema premiante per i tanti imprenditori e commercianti onesti, con pene più severe per la minoranza di furbetti che per una volta ogni i tanto si sono visti rovinata una giornata, considerando che agli onesti loro rovinano tutto l’anno, costringendo lo stato, sempre più spesso, a mettere le mani nelle tasche dei pensionati e lavoratori.