L’azzurro e il giallo della bandiera dell’Ucraina illuminano Palazzo Dosi: dalla piazza centrale di Rieti centro d’Italia arriva un segno di solidarietà per la popolazione ucraina nella morsa della guerra e di preoccupazione per il continente europeo e per il Paese, che dopo due anni di emergenza sanitaria ripiombano nella paura e nell’incertezza.
“Sento parole come cortina di ferro, minaccia atomica che ci riportano indietro di 50 anni – dice il presidente della Fondazione Varrone Antonio D’Onofrio – siamo qui a dare un piccolo segnale di vicinanza alla popolazione Ucraina e per dire che ad essere sotto attacco é l’intera nostra democrazia occidentale e questo non lo possiamo accettare”