In Occasione della Giornata Mondiale in ricordo delle Vittime sulla Strada si è tenuta presso la Prefettura di Rieti una riunione dell’Osservatorio provinciale sulla Sicurezza Stradale per una analisi congiunta del fenomeno infortunistico in provincia allo scopo di indirizzare e rafforzare le attività di controllo attraverso la verifica delle cause e della distribuzione degli incidenti sul territorio, nonché per sviluppare una più capillare attività preventiva tramite coordinate iniziative di formazione in tema di educazione stradale nelle scuole ed un costante monitoraggio delle condizioni della rete stradale.
All’incontro, coordinato dal Prefetto di Rieti, hanno partecipato i vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, il Comandante della Sezione Polizia Stradale di Rieti, i rappresentanti della Polizia Locale di Rieti, ed i rappresentanti della Provincia di Rieti, Hanno preso parte al dibattito anche il Vice Comandante dei Vigili del Fuoco di Rieti, i referenti della Asl di Rieti, dell’Ufficio Scolastico Provinciale, dell’Ufficio della Motorizzazione Civile, il responsabile di Ares 118, i Responsabili di Anas e Astral, il Direttore dell’ACI ed il Presidente dell’Associazione Segnali di Fumo., referente sul piano locale dell’’Associazione Nazionale Vittime sulla Strada Nel corso dell’incontro sono stati illustrati i dati sull’incidentalità stradale nel territorio reatino con un focus sulle principali cause, in particolare la guida in stato di ebbrezza e sotto l’influenza di sostanze stupefacenti per le quali la Prefettura dispone i provvedimenti cautelari di sospensione della patente di guida, ai sensi degli artt. 186 e 187 del Codice della Strada, oltre alle fattispecie riconducibili all’eccesso di velocità e alla guida con distrazione, tra cui la guida con dispositivi telefonici.
E’ importante sottolineare l’operatività del nuovo applicativo per il monitoraggio degli incidenti stradali predisposto, nel corso del 2023, dal Servizio di Polizia Stradale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. L’operatività di tale applicativo è finalizzata ad agevolare la raccolta dei dati informativi sui sinistri stradali accertati dagli organi di polizia nel territorio provinciale, e rendere più efficace la conseguente attività di analisi degli stessi in seno agli Osservatori provinciali sulla sicurezza stradale.
Da un confronto dei dati a disposizione, per l’anno 2023 e 2024, emerge una diminuzione degli incidenti stradali pur a fronte di un aumento generale degli accertamenti condotti per le violazioni al Codice della Strada, dai 782 incidenti rilevati dal 1gennaio al 31 ottobre 2023 si passa ai 637 registrati per lo stesso periodo del 2024. Gli accertamenti per violazione dell’art. 186 del Codice della Strada (guida in stato di ebbrezza) sono pari a 78, per il 2023, e pari a 108 al 13 novembre 2024, mentre provvedimenti di sospensione emessi dalla Prefettura di Rieti, per lo stesso periodo, sono 101 e 125, comprensivi dei decreti di esecuzione del giudicato dei Giudici di Pace o del Tribunale di Rieti. Per la guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti sono state accertate 13 violazioni nel corso del 2023 e 23 al 13 novembre 2024 per le quali sono state disposte rispettivamente 37 e 23 sospensioni della patente di guida, anche in esecuzione di sentenze passate in giudicato.
Contestualmente all’analisi dei dati statistici sono stati presi in considerazioni, con l’ausilio di Anas, Astral e i referenti per la viabilità della Provincia di Rieti, i tratti di strade maggiormente interessati dai sinistri, in particolare la SS. 4 Salaria e la S.S. 79 Ternana, nel tratto Contigliano – Greccio, la cui particolare conformazione e la carenza di illuminazione favoriscono il verificarsi di eventi mortali: si è preso atto degli impegni assunti , manutentivi e di miglioramento della segnaletica la cui attuazione sarà monitorata dall’Osservatorio.
Nel corso della seconda parte dell’incontro sono state esaminate le iniziative di formazione attive sul territorio coordinate efficacemente dall’Ufficio Scolastico Provinciale grazie al Protocollo siglato con la Prefettura di Rieti nel 2018 ed attinente ai progetti formativi inerenti la cultura della legalità cui va ricompresa anche la sicurezza stradale. L’analisi dei dati statistici fa enmergere emerge che l’età media dei trasgressori è quella compresa tra i quaranta e i cinquanta anni di età, ragion per cui mentre le attività di educazione delle giovani generazioni sembrano fornire risultati soddisfacente, appare necessario al contempo estenderle alle famiglie e coinvolgere, in generale, gli utenti adulti della strada e le fasce di popolazione straniera, a più bassa scolarità e con situazioni di disagio tramite il coinvolgimento del Centro per l’istruzione degli adulti.
Anche il Presidente dell’A.C.I. ha ribadito l’importanza dell’informazione e dell’educazione al rispetto delle regole attraverso una compiuta calendarizzazione delle iniziative promosse sul territorio provinciale a cui non mancheranno di collaborare I referenti della Motorizzazione di Rieti, nel riportare le attività del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti in materia di sicurezza stradale esposte nel Piano nazionale della sicurezza stradale, hanno illustrato il lavoro compiuto quotidianamente dagli uffici, sottolineando la scarsa informazione dei cittadini sulle conseguenze amministrative e penali delle violazioni al Codice della Strada.
Il Prefetto, nel ringraziare tutti i partecipanti per l’attività costantemente svolta con il comune obiettivo di ridurre sempre più il fenomeno della incidentalità stradale ha sottolineato alcune direttrici emerse dal dibattito odierno per proseguire in maniera efficace l’attività dell’Osservatorio, tra cui la necessità di potenziare la collaborazione tra tutte le parti coinvolte per rafforzare i controlli a scopo di deterrenza ,l’adozione di dispositivi di riduzione dei rischi nei tratti di strada maggiormente interessati; il massimo coordinamento dell’attività informativa e di sensibilizzazione da realizzarsi in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale e l’A.C.I.