Su indicazione della Direzione aziendale della Asl di Rieti, la Direzione Medica Ospedaliera ha predisposto, a far data dal 3 luglio 2023, una nuova regolamentazione dell’accesso di visitatori, accompagnatori, caregiver, al Presidio ospedaliero de Lellis di Rieti.
La decisione è stata assunta per superare definitivamente le limitazioni all’accesso dei familiari istituite durante le varie fasi della pandemia da SARS CoV-2 e permettere al degente di essere più efficacemente accompagnato, durante il percorso di cura in ospedale, dai propri familiari.
L’accesso al Presidio ospedaliero di Rieti è pertanto consentito nel rispetto delle seguenti regole:
- Un solo visitatore per ogni paziente all’interno del reparto di degenza; alternandosi all’ingresso del reparto sarà possibile l’accesso nella stessa giornata di più visitatori per ogni paziente ricoverato.
- Nei reparti ordinari, tutti i giorni con il seguente orario. Giorni feriali: dalle ore 12 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 19. Domenica e festivi: dalle ore 10 alle ore 19.
- Nei reparti intensivi e sub intensivi, tutti i giorni con il seguente orario. Giorni feriali: dalle ore 16 alle ore 19. Domenica e festivi: dalle ore 13 alle ore 14 e dalle ore 16 alle ore 19.
- Reparto Malattie Infettive: il responsabile potrà disciplinare eventuali riduzioni delle fasce orarie sopraindicate in funzione del numero di casi con infezione da SARS CoV-2 ricoverati presso il proprio reparto.
- Dispositivi di protezione individuale delle vie respiratorie: sono obbligatori, fatta eccezione per i bambini di età inferiore ai 6 anni, persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo.
- Permane interdetta la visita ai pazienti in isolamento per contatti stretti Covid-19 ed ai pazienti positivi per Covid-19.
L’accesso per gli accompagnatori delle donne in gravidanza:
- Nella fase peri-partum è consentito previo esito negativo di tampone nasale antigenico o molecolare naso-faringeo effettuato al massimo nelle 48h precedenti; nel caso specifico il personale infermieristico del reparto effettuerà la verifica dell’esito del tampone.
- Nella fase post-partum è consentito come le modalità sopraindicate per tutti gli altri visitatori.
Pronto Soccorso
L’ accesso al Presidio Ospedaliero per i visitatori dei pazienti “in visita” in Pronto Soccorso NON è consentito salvo casi eccezionali e sempre previa autorizzazione del Dirigente Medico che ha in carico il paziente, in funzione delle condizioni cliniche dello stesso, necessità di assistenza e grado di affollamento dei locali.
Area Boarding Pronto Soccorso e UTN
L’accesso al Presidio ospedaliero per i visitatori dei pazienti “in destinazione” presenti presso l’Area Boarding del Pronto Soccorso e per quelli ricoverati presso la U.T.N. (Unità di Trattamento Neurovascolare) valgono le seguenti disposizioni (salvo diverse indicazioni dettate da condizioni di sovraffollamento e/o situazioni di emergenza):
- Un solo visitatore per ogni paziente nell’arco della giornata, per un massimo di 20 minuti
- Tutti i giorni con fascia oraria, dalle ore 18:00 alle ore 19:00.
- Obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione individuale delle vie respiratorie, fatta eccezione per bambini di età inferiore ai sei anni, persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo.
- L’accesso dei visitatori potrà avvenire dall’ingresso prossimo all’Area Boarding.
- Permane interdetta la visita ai pazienti in isolamento per contatti stretti Covid ed ai pazienti positivi per Covid.
Ingresso Caregiver (persona che svolge attività di assistenza) in tutti i reparti, compreso il Pronto Soccorso, sempre consentito dalle ore 7 alle ore 22
In tutti i reparti (incluso il Pronto Soccorso), salvo eccezioni particolari per le quali è fatta disposizione specifica, è sempre consentito nella fascia orario 7 – 22 l’accesso dei Caregivers per:
- · Paziente minore (presenza del Caregiver consentita anche in fascia notturna);
- · Paziente in fine vita (presenza del Caregiver consentita anche in fascia notturna);
- · Paziente grande anziano (ultraottantenne) allettato;
- · Presenza di barriere linguistiche;
- · Paziente con disabilità visiva o ipovedenti;
- · Paziente con qualunque disabilità con riconoscimento ai sensi dell’art.3 comma 3 legge 104/92.
La figura del Caregiver è individuata dal Dirigente Medico del reparto (incluso il PS) o dal Coordinatore Infermieristico, che sono dunque tenuti alla verifica delle predette condizioni.