OPERAZIONE "DRAGON RAIDERS", IN MANETTE BANDA DI PERICOLOSI MALVIVENTI

Merce sequestrata

Blitz a Roma dei Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale e della Compagnia di Rieti, conclusosi con nove fermi e con la disarticolazione di una pericolosa banda di stranieri (romeni e slavi di origine Rom) resasi responsabile di una serie di furti ai danni di esercizi commerciali nel Lazio e di rapina con sequestro di persona ai danni di commercianti cinesi della Capitale.

Sono stati tratti in arresto:

1. Bucur Daniel, nato in Romania 15.5.83, pregiudicato, senza fissa dimora:
2. Brandusan Marian Gabriel, nato in romania 6.8.90, senza fissa dimora,
3. Husovic Serbo nato a Roma 4.9.81, pregiudicato, domiciliato campo nomadi di roma
    localita’ Settecamini;
4. Halilovic Sabato, nato Prato 24.4.82, pregiudicato, domiciliato campo nomadi di Roma
    localita’ settecamini;
5. Costica Nikola nato Romania 22.12.77, pregiudicato, domiciliato campo nomadi di Roma
    localita’ Settecamini;
6. Sulejmanovic Adriano, nato Prato 27.1.86, pregiudicato, domiciliato campo nomadi di Roma
    localita’ settecamini;
7. Halilovic Jagovar nato Roma 7.10.91,  pregiudicato, domiciliato campo nomadi di Roma
    localita’ Settecamini;
8. Opov Vasile nato in Romania 17.2.73, pregiudicato, senza fissa dimora;
9. Pizzini Aldo nato a Roma 2.1.77, ivi residente, pregiudicato.

Le indagini avevano preso avvio a seguito di un furto avvenuto nel novembre del 2010 ai danni della società Italgiochi di Rieti nel corso del quale una banda, composta da quattro persone, riprese dalle telecamere, dopo aver praticato un’effrazione in una parete, in pochi  minuti aveva svaligiato il negozio, portando via 4.000 euro. Nel corso del sopralluogo i Carabinieri hanno rilevato tracce utili e le indagini si sono subito concentrate verso una banda di stranieri provenienti dalla Capitale.

La direzione delle investigazioni è stata assunta dal Nucleo Investigativo del Reparto Operativo che sono riusciti a identificare i componenti della banda che è stata tenuta sotto controllo e i carabinieri hanno potuto accere ulteriori furti ai danni di esercizi commerciali nella provincia di Roma e in Abruzzo. In particolare i Carabinieri di Rieti hanno scoperto che la banda nella notte del 2  marzo a Roma aveva perpetrato una rapina con sequestro di persona ai danni di un magazzino.

Seguendo i componenti della banda, che avevano la base operativa nel quartiere di Tor bella Monaca, i Carabinieri sono riusciti ad individuare e recuperare il furgone rubato. Sempre a Roma, sono riusciti ad intercettare l’Opel Astra condotta da uno degli indagati (BUCUR Daniel) e con a bordo un complice (BRANDUSAN Marian Gabriel). Alla vista dei Carabinieri i due romeni hanno abbandonato il mezzo e si sono dati a precipitosa fuga. Gli altri componenti della banda, temendo di essere arrestati, hanno deciso di abbandonare subito il territorio nazionale.

I Carabinieri di Rieti, avendo appreso tale volontà dalle intercettazioni telefoniche, hanno deciso di intervenire immediatamente con un fermo di indiziato di delitto nei confronti di tutti i componenti del sodalizio criminale. Si sono quindi portati a Roma e, in stretta collaborazione con il NUCLEO RADIOMOBILE  di Roma e con i Carabinieri del GRUPPO DI FRASCATI, hanno eseguito il blitz. Le indagini, ancora in atto per i furti ai danni di esercizi commerciali,  sono state coordinate da Lorenzo Francia, della Procura della Repubblica di Rieti. L’operazione rientra nella strategia da tempo avviata dai Carabinieri di Rieti tesa a disarticolare sodalizi criminali, composti da cittadini stranieri, dediti alla perpetrazione dei reati contro il patrimonio.