Saranno gli esami tossicologici a stabilire la causa della morte di Davide Faraglia il 27enne di Santa Rufina trovato privo di vita all’interno della sua abitazione domenica pomeriggio. A rinvenire il corpo del ragazzo alcuni zii allertati dai genitori che erano fuori Rieti e dalla sera del sabato cercavano di mettersi in contatto telefonico con il figlio senza avere risposta. Gli agenti della narcotici della squadra mobile stanno cercando di ricostruire le ultime ore di vita del giovane e di risalire a chi potrebbe avergli ceduto la dose di eroina probabilmente tagliata male e quindi fatale.
Oggi verrà anche eseguita l’autopsia sul corpo di Faraglia per stabilire l’orario del decesso che dovrebbe comunque essere avvenuto nella notte di sabato quindi diverse ore prima del rinvenimento del cadavere. Accertamenti anche sul cellulare della vittima per risalire agli ultimi contatti telefonici e per stabilire se, al momento della morte, era da solo o se c’erano altre persone all’interno dell’abitazione.