Oggi, 2 aprile, ricorre la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo (WAAD – World Autism Awareness Day). Istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU, la WAAD pone al centro dell’attenzione tutti coloro che sono affetti da patologie rientranti nei disturbi dello spettro autistico.
Identificati con l’acronimo inglese ASD (Autism Spectrum Disorders), i disturbi dello spettro autistico sono caratterizzati da un’alterazione delle aree neuronali relative al linguaggio e alla socialità. Le persone affette da tali disturbi tendono a manifestare forme stereotipate nel comportamento e nelle interazioni, pur differenziandosi nella loro peculiarità a seconda di ciascun individuo.
Secondo i dati dell’Osservatorio nazionale, in Italia, nella fascia d’età compresa tra i sette e i nove anni, almeno un bambino su 77 presenta disturbi tipici dello spettro autistico. Stando alle statistiche, inoltre, sembra esserci una maggiore incidenza nei maschi piuttosto che nelle femmine.
Ad oggi, le tutele per i soggetti affetti da patologie dello spettro autistico risultano purtroppo insufficienti. Molta strada c’è ancora da fare per quanto riguarda l’assistenza sanitaria, i sistemi educativi e sociali che possano favorire una maggiore assistenza alle persone affette da tali disturbi e alle loro famiglie.