In merito alle recenti notizie emerse sulla stampa locale mi corre l’obbligo di evidenziare alcune doverose e necessarie precisazioni.
In merito alle prossime nomine del cda Sogea vorrei in primo luogo esternare che i nominativi apparsi sulla stampa non sono frutto di una condivisione politica della maggioranza ma ritengo di indicazione della giunta ed in particolare di alcuni assessori.
Senza polemica ancora una volta si deve rilevare come il metodo di lavoro non sembra certo essere quello del confronto.
Appare dunque strano come alcune forze politiche fortemente impegnate nella recente crisi estiva, proprio nata sui principi della condivisione e partecipazione, oggi indichino dei nominativi per il cda palesando evidentemente che il problema estivo era esclusivamente di rappresentanza e non di contenuti e metodi.
Quanto evidenziato mi sembra che oggettivamente non possa essere considerato un giudizio di merito sui diretti interessati ai quali non posso che augurare un buon lavoro ma rappresenta, come opportunamente dovuto da un’amministratore attento, un giudizio politico sui metodi ormai abituali di una parte della maggioranza che in questo caso mi sembra sia forzatamente di parte sulle scelte compromettendo cosi’ anche l’effettivo valore dei candidati indicati.