Di seguito una nota di Noi Fara:
“Altra disfatta in vista per Cuneo&friends, questa volta l’ambito è quello della vicenda che vede la realizzazione di un poligono di tiro in località Grotte di Torri. La Regione, infatti, dopo una corretta ed impeccabile segnalazione da parte della Riserva Naturale Regionale Tevere-Farfa per possibili gravi ripercussioni all’habitat, dovute al rumore proveniente dal futuro poligono, ha scritto al Comune evidenziando che per interventi a ridosso di un sito Natura 2000, è indispensabile disporre della VINCA (Valutazione di Incidenza).
Chiaramente, appena abbiamo ricevuto gli atti, abbiamo protocollato una richiesta urgente al Segretario Generale del Comune affinché l’amministrazione proceda all’annullamento in autotutela della deliberazione del Consiglio Comunale n.30 del 09.06.2022, in cui veniva approvato il PUA (piano di utilizzazione aziendale) riguardante proprio la realizzazione dell’agriturismo con annesso poligono. Il Consiglio di Stato, nel 2021, ha stabilito che la VINCA non può essere sanata a posteriori e che sono illegittimi i titoli conseguiti senza procedure non partecipate dal pubblico, cosa che invece è avvenuta a Fara con l’intero Piano riguardante il poligono. Risulta evidente che un Consiglio Comunale non poteva esprimersi in maniera corretta e consapevole, visto che mancava un atto indispensabile proprio a stabilire il reale fondamento dell’intero piano.
Non accetteremo quindi giochini di sorta sulla vicenda da parte dell’amministrazione e ci aspettiamo che entro pochi giorni si proceda all’annullamento della delibera. Siamo da sempre contrari a questo progetto e per evitare che tali interventi possano penalizzare in futuro la nostra città, presenteremo nei prossimi giorni alla altre due opposizioni un piano dettagliato da proporre al consiglio comunale. Siamo arrivati a questo punto di svolta solo grazie al lavoro straordinario del Comitato Civico ed apartitico, denominato PoligoNo.
Un comitato che va ringraziato per lo stupendo lavoro svolto e che ha, in maniera totalmente autonoma, raccolto centinaia di firme, contattando cittadini ed imprenditori di Fara in Sabina e Montopoli, uniti dal rispetto del nostro territorio e dalla salvaguardia della qualità della vita dei suoi residenti. Stanno combattendo contro un progetto fortemente sostenuto dall’Amministrazione che ha snobbato, come al solito, centinaia di cittadini uniti. Noi sosterremmo sempre tutte quelle persone che si battono contro l’arroganza politica di chi ha come unico scopo quello di favorire i loro pochi amici a danno della collettività”.
Noi Fara