A pochi giorni dall’inizio ufficiale della campagna per il referendum sul Taglio dei Parlamentari (che per inciso il governo dovrebbe rimandare, nelle condizioni in cui il Paese si trova) si è riunito il Comitato per il NO Reatino “No Taglio Rieti”.
Il Comitato locale è collegato al Comitato Nazionale NoiNO.EU promosso dai Senatori che hanno firmato la richiesta di referendum e dalla Fondazione Einaudi che ha promosso questa raccolta.
Né il comitato nazionale né quello locale sono legati a partiti o ad associazioni. In essi sono presenti parlamentari (per il nazionale) e cittadini (per il locale) di diverse storie, schieramenti ed opinioni politiche.
All’annuncio pubblico della costituzione del comitato locale ci sono stati cittadini che contattandoci hanno aderito al comitato, mentre altri, singoli ed associazioni, senza formalmente aderire hanno manifestato lo stesso intendimento di battersi contro l’accettazione supina di questa controriforma antidemocratica (che ricordiamo, colpirà particolarmente Rieti e provincia).
Per questo motivo il comitato, per il quale sono stati incaricati di coordinamento Deboraha Alessandrini e Marco Giordani, ha creato un gruppo Facebook “Rieti NO al Taglio del Parlamento” come luogo di scambio di informazioni e coordinamento delle varie iniziative tra tutti i cittadini, aderenti o meno a questo comitato.
Questa piazza virtuale di opposizione alla modifica costituzionale è un luogo “multi-partisan” poiché da subito si è popolato di ancora più svariate opinioni ed appartenenze ideologiche, spaziando da cittadini che si riconoscono in una sinistra resistente a cittadini della destra più identitaria, da cittadini “federalisti europei” a cittadini “sovranisti costituzionali”, passando per tutte le sensibilità che sono in mezzo.
Cittadini che (mutuando argomentazioni correnti) non sono certo #casta, ma che intendono difendersi da una decisione di chi oggi è e vuole rimanere #casta.
Nelle prossime settimane, in cui la campagna elettorale (se non sospesa) inizierà ufficialmente, verranno svolte, anche di concerto con tutti, iniziative di informazione, di sensibilizzazione, di confronto.