Nidi d'infanzia, il terzo asilo sarà adibito per il Metodo Montessori

Si è tenuto oggi pomeriggio, venerdi 15 gennaio, l’incontro tra l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Rieti Stefania Mariantoni e i genitori che hanno i propri bambini nei nidi d’infanzia Ciancarelli e Sabin che si è tenuto allo Spazio Famiglie di Quattro Strade.
Insieme alla Mariantoni erano presenti anche il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Lazio Franco Alvaro, l’assessore Vincenzo Giuli, i consiglieri comunali di maggioranza Emanuele Donati e Berardino De Marco e il “Comitato di gestione dei genitori dell’Asilo nido comunale Ciancarelli”.
L’incontro, iniziato con tutti i migliori propositi, per poi scivolare sulla buccia di banana della politica, ha fatto emergere degli interessanti sviluppi per quanto riguarda il futuro dei bambini che usufruiscono delle strutture sopra citate.
1- La nuova organizzazione prevede la separazione totale delle mansioni amministrative dalle mansioni educativo-psicoeducativo.
Questa organizzazione di carattere generale ha portato ad un referente per il Comune che si occuperà di tutte le pratiche di carattere amministrativo del servizio, che è la dottoressa Montagnini.
La psicologa, assunta dal Comune a tempo indeterminato, assolve anche la mansione psicoeducativa che si rapporterà con i genitori e curerà gli inserimenti dei bimbi negli asili. Quindi per entrambi i nidi ci saranno due referenti.
“Il Comune ha personale dipendente sufficiente solo per gestire il nido d’infanzia di Villa Reatina, per questo motivo il nido Ciancarelli andrà in concessione nei prossimi mesi, probabilmente a partire da settembre. Non cambierà nulla per i genitori, questo è solamente un cambiamento di carattere amministrativo” – afferma l’assessore Mariantoni.
2- Per il periodo gennaio-luglio il nido Ciancarelli è stato affidato in gestione esterna alla Cooperativa ACTL, però partirà un grande bando di concessione nel quale verrà inserita l’apertura di un terzo servizio nido. Sarà un grande sviluppo dei servizi all’infanzia con un ampliamento dell’offerta educativa sul territorio.
“Asili aperti alle famiglie, dove poter entrare e condividere percorsi di crescita e formazione usufruendo degli spazi, nidi aperti. Nidi d’infanzia dove le famiglie siano le vere protagoniste seguendo il modello Reggio Emilia, uno dei migliori al mondo, il mio obiettivo è quello e sto lavorando in questa direzione” – ha proseguito la Mariantoni.
All’interno di questa ristrutturazione generale e seguendo il modello Reggio Emilia il progetto prevede l’apertura nel terzo nido della sezione Montessori, molto richiesta dai genitori. Ed è con loro che il Comune vuole condividere questa idea, per avere una città a misura di bambino così come affermava la stessa Maria Montessori. La sezione sarebbe una grande novità per Rieti dove ancora non c’è questo metodo.
3- Nuovo regolamento. il Comune lo andrà ad approvare nei prossimi mesi, si spera prima della quarta edizione della settimana dedicata all’infanzia e all’adolescenza. “Questo darà un impulso nuovo – ha dichiarato l’assessore ai Servizi Sociali Stefania Mariantoni”.
Dentro i nidi d’infanzia, dove troviamo bimbi da 0 a 3 anni, si tenterà di creare degli atelier, ossia laboratori dove i bambini potranno apprendere moltissimo, sperimentare e sviluppare idee.
Nella foto sopra: il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Lazio Franco Alvaro e l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Rieti Stefania Mariantoni.
Nella foto sotto: da sx l’assessore Vincenzo Giuli e i consiglieri comunali di maggioranza Berardino De Marco e Emanuele Donati.
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