Inossidabili. Falcidiati da squalifiche, influenza e defezioni dell’ultimo secondo, i ragazzi del Basket Contigliano sono partiti in direzione di Marsciano con il numero minimo consentito. I sette gladiatori sono scesi in campo spalla contro spalla, disposti a vendere cara la pelle e già dal primo possesso si è capito che la rabbia e la determinazione di giungere alla vittoria era più forte di qualsiasi evento negativo.
Una difesa schierata a zona, studiata nei minimi dettagli, ha avuto il merito di mettere in crisi le certezze dei padroni di casa, che a dispetto di una velocissima circolazione di palla, peccavano vistosamente nella percentuale di tiro. Nonostante la classifica il risultato non era assolutamente scontato e comunque i marscianesi hanno messo in campo intensità e fisicità.
Le mani d’oro dei nostri campioni, unite ad una parsimoniosa gestione dei falli e alla rotazione pressoché continua del quintetto sul terreno di gioco consentivano a Petroni e soci di prendere un margine di vantaggio rassicurante, che si allargava inesorabilmente con il passare dei minuti.
L’esperienza e la classe dei contiglianesi ha quindi avuto la meglio sui giovani perugini, che sportivamente hanno applaudito i vincitori. Terzo tempo all’insegna del rispetto e dei complimenti tra i dirigenti e i cestisti protagonisti dell’incontro. Successo importante soprattutto a livello motivazionale, che lascia la squadra contiglianese agganciata al treno delle prime della classe. Tante partite ancora da disputare, ma anche la consapevolezza di poter dire la propria in ogni partita e in ogni parquet.