Stipati in stanze anguste o in piccole gabbie senza potersi muovere liberamente e in mezzo agli escrementi.
Questo è quanto è stato scoperto dalle autorità dopo una denuncia partita dalla Ausl veterinaria di Poggio Mirteto che ha portato al sequestro di decine di animali, molti anche anziani, detenuti nella casa lager sita nella provincia di Rieti.
Sembrerebbe da una prima ricostruzione che tutti i cani e gatti trovati nella casa lager fossero stati dati dagli ex proprietari ad una sconosciuta, il gestore della casa stessa, per i motivi più svariati, dall’essere allergici alla necessità di sbarazzarsene perchè in arrivo un secondo figlio.
Un’altra triste storia che lascia amarezza.
Le indagini in corso porteranno a tutti gli attori protagonisti in negativo di questa assurda vicenda, che ancora una volta vede maltrattati i nostri innocenti Amici a 4 zampe!