Sabato 24 luglio, nella suggestiva ansa del fiume Velino, tra la storia e la natura di Rieti, si è svolta la prima esercitazione dopo un lungo periodo di pausa per la dolorosa pandemia che ha costretto a fermarsi ogni movimento e unione.
In sinergia e collaborazione si sono riunite varie associazioni per riprendere, con la partecipazione di un pubblico interessato, le attività di volontariato, ricerca e soccorso. L’esercitazione ha visto impegnati i sommozzatori del Moby’s Sub Apnea Blu Rieti che hanno simulato due interventi di ricerca e recupero di dispersi nelle acque del fiume. Hanno collaborato a terra le unità di soccorso della protezione civile ANVVFC nelle delegazioni di Rieti, Magliano Sabina, Zipaoloteam di San Cesareo, con ambulanza e tecnici specializzati nel primo soccorso medico e rianimazione.
La Flyboard Élite con Mattia Lancia ha estasiato tutti con le sue evoluzioni volando con l’hydrofly sotto il vigile sguardo dei soccorritori in acqua e a riva. La serata si è conclusa con la fiaccolata lungo il fiume con la suggestiva danza dei gommoni a motore seguiti dalle canoe di 42° Latitudine Nord e i gommoni a remi di Avventuristicando.
L’unione di più associazioni, impegnate in questa attività di esercitazione, mettendo a disposizione le loro peculiarità e qualità hanno dimostrato con cuore ed esperienza che la coordinazione e collaborazione possono rendere la città di Rieti più sicura e protetta in ogni tipo di emergenza.
Da annoverare anche l’aiuto sempre attivo degli sponsor impegnati per il territorio BigMat Ediltutto, Castrucci Giuseppe Investigazioni e Kopet Mangimi Imperial Food di Ciccarelli Carmine.