Natalia della Comunità ucraina di Rieti: “Fermate le bombe. Una pace senza libertà è solo ipocrisia”

Nella giornata di venerdi 4 marzo la redazione di Rietinvetrina ha contattato Natalia, componente della Comunità ucraina di Rieti. Il suo grido di aiuto è forte, come la voglia di non mollare:

“Mi sento di dire a chiare lettere che una pace senza libertà è solo ipocrisia. Serve fermare immediatamente le bombe e i missili, con una no fly zone nel cielo ucraino. Dobbiamo, tutti insieme, salvare il mondo intero, non solamente l’Ucraina, perchè tutto il pianeta è interessato da questo conflitto e dalla nostra non libertà” – prosegue Natalia a Rietinvetrina.

“Il mio è un grido di aiuto. E’ stata bombardata la centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande d’Europa. Se dovesse esplodere il disastro sarà dieci volte quello di Chernobyl. Chiediamo all’Europa di chiudere il nostro cielo, aiutateci! Adesso – prosegue Natalia – non si tratta più di situazione tra Russa e Ucraina, qui può diventare un disastro ecologico gravissimo per tutti. Grazie dalla Comunità ucraina, grazie per starci vicini e per gli aiuti” – conclude Natalia.