“Natale insieme in Teatro”. Si chiama così la kermesse messa in piedi dagli studenti dell’Istituto Comprensivo Angelo Maria Ricci prima delle vacanze natalizie.
Gli alunni dell’Istituto hanno voluto dedicare una giornata intera ai loro genitori e parenti al teatro Vespasiano, facendoli tutti partecipi del loro talento e della loro arte. Una giornata difficile da dimenticare quella del 18 dicembre, quando gli studenti di tutte le età dall’infanzia alla secondaria di primo grado, guidati dai loro insegnanti e sotto l’ egida della Dirigente Scolastica Paola Testa, si sono esibiti sul prestigioso palco del teatro reatino regalando emozioni e divertimento.
Hanno cominciato alle 11 di mattina i piccoli di 5 anni della scuola dell’Infanzia “De Juliis” e “Fassini” a regalare emozioni con i loro canti e con i loro balletti, lasciando poi il palco ai bambini del laboratorio teatrale delle classi prime della scuola Primaria “Cirese” che hanno messo in scena il loro “Alfabeto di Natale” nel segno della continuità didattica ed artistica. Tante le emozioni che hanno catturato l’attenzione dei presenti, rapiti dal talento dei più piccoli che hanno conquistato i cuori di tutti. Filo conduttore la musica, il ballo e la passione per la recitazione.
La giornata è proseguita alle 18 con “Un Natale Da Favola” messo in scena dagli alunni del laboratorio teatrale delle classi seconde e terze della scuola Primaria Cirese, anche in questo caso arte e divertimento sono andate a braccetto ed hanno incantato ed emozionato il pubblico . Alle 19 è stato il turno dei “grandi” gli alunni delle classi IV e V del “Cirese”del laboratorio teatrale che hanno guidato gli spettatori “Verso Betlemme”, lasciando poi il palco ai ragazzi delle medie “Angelo Maria Ricci” gli studenti dell’ orchestra e del coro della scuola secondaria hanno dato il meglio di se’ esibendosi anche in un medley di Natale in continuità con la primaria. Resterà bene impressa nel cuore e nelle orecchie del pubblico anche la loro versione scenografica del tormentone estivo “Mambo Salentino”, sospeso tra ballo e musica per raccontare un Natale diverso all’ insegna dell’ unione e della continuità di bambini e ragazzi che crescono insieme ai loro talenti.