Il Consorzio Industriale del Lazio è ufficialmente socio fondatore della Fondazione “Its Academy Logistica 4.0”, l’Istituto Tecnico Superiore per le nuove tecnologie per la mobilità e la gestione dell’infomobilità ed infrastrutture logistiche, con sede a Fara in Sabina, in provincia di Rieti.
Presidente dell’Its è Angelo Giovanni Ientile, consigliere di amministrazione e già commissario del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Rieti.
Un passo importante, se si considera che gli Istituti Tecnici Superiori sono la prima esperienza italiana di offerta formativa terziaria professionalizzante, secondo un sistema consolidato da alcuni anni anche in altri Paesi europei e che sta già dando ottimi risulti anche in Italia.
Oggi pomeriggio la firma presso l’Università La Sapienza di Roma, altro socio fondatore e nelle cui aule si è voluto dare il via ad un progetto che ha come obiettivo, oltre alla promozione e alla diffusione della cultura tecnica e scientifica, quello di sostenere le misure per lo sviluppo dell’economia e le politiche attive del lavoro, con particolare riferimento ad innovazione, digitalizzazione, industria 4.0, internazionalizzazione, attenzione ai nuovi temi dell’economia green ed altre competenze oramai imprescindibili per competere sui mercati nazionali ed internazionali.
Nel caso specifico di questo nuovo Its, si andrà ad agire nell’area tecnologica della mobilità sostenibile per quel che concerne la mobilità delle persone e delle merci, della produzione e della manutenzione dei mezzi di trasporto e della gestione delle strutture logistiche, considerando anche la presenza di molti operatori del settore all’interno degli agglomerati del Consorzio.
Un progetto che vede insieme enti pubblici e soggetti privati, due università, associazioni di categoria e multinazionali come Amazon. Anche questo un segnale di attenzione importante.
A firmare, per il Consorzio Industriale del Lazio, era naturalmente presente Angelo Giovanni Ientile. All’appuntamento anche l’assessore regionale al Lavoro, alla Formazione e alla Scuola, Claudio Di Berardino.
«Oggi partiamo con una sfida importante per il futuro dei nostri giovani. Non posso che ringraziare tutti i soci, ed in particolare le aziende, per questo incarico di grande prestigio. Crediamo molto negli Its, soprattutto alla luce della recente riforma, perché stiamo parlando di uno dei punti qualificanti del Pnrr per quel che riguarda l’istruzione, con un’azione strategica per rendere la formazione terziaria professionalizzante più attrattiva per i giovani e per arricchire l’offerta anche in prospettiva di sviluppo ed occupazione».
Particolarmente soddisfatto anche il presidente del Consorzio, Francesco De Angelis.
«Investire negli Its significa volgere lo sguardo al futuro e verso tutti quei giovani che per la prima volta si affacciano al mondo del lavoro. E fare il possibile affinché domanda ed offerta di lavoro si incastrino alla perfezione non può che essere prioritario.
Il Consorzio ha tra l’altro già investito su tre Its: il Meccatronico del Lazio, nato dall’esigenza di alcune imprese del territorio di Frosinone e del basso Lazio di rafforzare la formazione tecnico-specialistica in ambito meccanico e meccatronico; l’Its per le nuove tecnologie per il made in Italy per quel che concerne il sistema agroalimentare di Rieti e l’Its Caboto, per la tecnologia del mare e che ha sede a Gaeta.
Con la firma di oggi il nostro sigillo sul nuovo Istituto Tecnico Superiore, a conferma della bontà di questi progetti che guardano in maniera concreta all’occupazione ed allo sviluppo».
Di seguito i soci del nuovo Its, oltre al Consorzio Industriale del Lazio: IIS Aldo Moro, Cts Academy, Amazon Italia, Università della Tuscia, Comune di Fara in Sabina, Itis Cannizzaro, Per Formare, Università La Sapienza, Istruzione Formativa Rieti, Comune di Colleferro, Edil Fiorentini, Intese Trasporti, Logista Italia, Confartigianato Trasporti Servizi, Poste Italiane/Sda, Truck Village Colleferro, Fondazione Varrone. Le attività della costituita Fondazione ITS saranno avviate entro il 30 ottobre 2022 e i percorsi formativi seguiranno un programma su base triennale.