Alla presenza della Consigliera Regionale e Presidente di POP Marta Bonafoni, nel corso di una bella e partecipata assemblea, è nata anche a Rieti la delegazione provinciale del movimento civico POP. Al termine dei lavori è stato eletto coordinatore provinciale di Rieti Stefano Micheli, sindaco di Rocca Sinibalda. POP è un’associazione nata a Roma nel 2020; lo scopo dell’associazione è creare una rete di persone con diverse sensibilità e provenienze che portino e condividano insieme idee e progetti.
POP nasce infatti dal bisogno di avere uno spazio comune, fisico e virtuale, in cui confrontarsi, discutere e proporre una politica diversa, raccogliere idee e proposte da indirizzare in ambiti istituzionali e tornare a fare formazione politica.
L’esigenza forte è quella di raccontare un altro mondo possibile, permettendo al mondo progressista di confrontarsi con i nuovi media attraverso proposte alternative e innovative, condividendo le buone pratiche sia di Istituzioni che di associazioni. POP è aperto a tutte e tutti quelli che, anche con sfumature diverse, sia dentro e fuori le Istituzioni, hanno in comune la voglia di resistere e lottare per la libertà ed i diritti di tutte e tutti.
Il percorso nato alle recenti elezioni regionali nell’ambito della lista civica D’Amato Presidente ha permesso di riconnettere, in ambito provinciale, varie esperienze politiche che nel corso degli ultimi anni non trovavano più spazio e rappresentanza nei partiti della sinistra, ed è proseguito immediatamente dopo con il sostegno esplicito, nell’ambito del percorso congressuale del PD, alla candidatura di Elly Schlein a segretaria nazionale del Partito Democratico. Nel Lazio il movimento POP di Marta BONAFONI è stato determinante per raggiungere questo storico risultato, e questa fase segna l’ulteriore crescita del Movimento con un percorso parallelo di ingresso nel PD, per chi tra gli associati lo desidera, per aiutare la trasformazione immaginata e voluta da Elly Schlein.
POP si propone quindi come spazio aperto e federato, dove le esperienze civiche locali, i/le singoli/e militanti e i gruppi organizzati possono trovare una rete regionale di supporto e in cui vivere e lavorare ogni giorno perché un mondo migliore sia possibile, ognuno/a nel proprio quartiere e città, ognuno/a occupato/a su tematiche divergenti ma che vanno a collegarsi ed incastrarsi.