Museo a Cielo Aperto ad Orvinio con ARCI Moka APS

Con questa iniziativa si vuole inaugurare un progetto di VideoArte dedicata a
Orvinio. L’iniziativa vedrà la proiezione di video sulle mura dei palazzi e delle strutture del paese. Questa esperienza vuole valorizzare l’espressione dei molteplici punti di vista, sentimenti, le diverse sensazioni che questo luogo può ispirare e segnare nel cuore dei visitatori e degli abitanti. L’intento è iniziare un percorso ricco di suggestioni, affermandolo sulle mura antiche con la luce e i suoni che artisti hanno sintetizzato e interpretato, donando di ritorno agli abitanti e ai visitatori sottigliezze e sfumature proprie dell’arte e dell’immaginazione.

Questo Numero Zero vuole essere una sperimentazione che coinvolge la VideoArte
contemporanea sulle mura storiche del borgo, un inizio da coltivare e alimentare con
molteplici visioni e diverse sensibilità delle opere artistiche video ispirate da e a
Orvinio. Un inizio di percorso per aprire ai videoArtisti e invitarli a creare e materializzare le suggestioni che hanno ricevuto dalla conoscenza e visita al borgo di Cane Morto. Un apertura questa che contiene due diverse visioni, una tecnologica e una rituale che si vanno a miscelare incontrandosi e integrandosi sul confine tra antico e moderno, tra la trasformazione di strutture di solida materia e strutture emotive umane decomposte e ricomposte.

Due le opere presentate in questo numero zero, Pietra Artificiale dell’artista
Riccardo Frezza, realizzata con l’intelligenza artificiale e Sanificazione opera di
video danza della danzatrice coreografa Vipra Art. Queste due opere iniziatiche
vogliono quindi inaugurare un percorso ricco e molteplice, aperto ad una nuova
espressione culturale e artistica all’interno di un centro medioevale ancorato alle
tradizioni, ma pure capace di costruire futuro. La direzione artistica è di Daniele Sterpetti e Azzurra De Zuanni. L’evento si svolgerà il 30/31 agosto e l’1 settembre, ogni sera una doppia proiezione, alle 21:30 e alle 22:30. Le proiezioni potranno essere viste da Piazza
Girolamo Frezza ad Orvinio sulle mura del Conventino.

Il progetto è stato realizzato grazie al contributo di alcuni cittadini, con il patrocinio del Comune di Orvinio e il sostegno dell’associazione ARCI Moka letteraria.