MOMENTO DIFFICILE CHE RICHIEDE NUOVO CORAGGIO

Cittadini

La crisi generalizzata in ogni settore ed in ogni angolo del nostro vivere quotidiano richiederebbe un maggiore senso di responsabilità ad ognuno di noi. Di certo, va però detto, non si può tentare la disponibilità nel contesto di ormai fantomatiche sigle partitiche o di altre effigi: sindacali, politiche, associazionistiche.

Politici, Sindacalisti, Industriali, Artigiani, Lavoratori in genere, Professionisti, Pensionati, Uomini o Donne, almeno in Italia, stanno vivendo un momento di grande smarrimento. A ciò va aggiunta una "Sede Vacate" nella Chiesa Cattolica (non certo prevista), per cui il quadro diviene veramente nero e preoccupante.

Chi dovrebbe tirarci fuori da simile stato è il mitologico pensiero Europeo! Ma, come da più parti si fa notare, in Italia questa prospettiva in questi ultimi dieci anni si è notevolmente offuscata, e (occorre riconoscerlo), non pochi elementi negativi dell’Europa hanno giocato a nostro sfavore.  Per cui, si ritiene, non possano essere più i tempi dei distinguo e dei personalismi. Le novità in negativo le abbiamo constatate tutti alla apertura delle Urne. Per quanto ci riguarda, e lo avevamo largamente previsto (ed anche scritto), i cattolici impegnati nel civile in politica (tanto cari a Sturzo, Piccioni, De Gasperi, Moro e Fanfani) sono stati "cancellati" dalla geografia partitica ed elettorale.

Un elemento non secondario, allora, sarebbe quello che, finalmente, uomini ancora ispirati all’impegno civile e sociale, laico ed indipendente, dei cattolici italiani, pur sembrando anacronistico, è quanto mai necessario ed opportuno che torni a dire la sua sulle prospettive a lungo termine del nostro Paese. Come? In quale forma? Con quali azioni?  E’ tutto da ricostruire all’insegna dell’Europa libera da "cappi Totalitari" d’ogni genere, ivi compreso quello, sadico e freddo, dell’Alta finanza e di spregiudicati Banchieri. Vedremo chi prenderà il testimone di una tradizione politico-popolare del cattolicesimo italiano, per metterli, con umiltà, nuovamente a disposizione di un Paese ormai alla Deriva.