Una storia di sacrifici, d’impegno e infine di successo quella di Mirko Ciccola, trent’anni di vita a Castelnuovo di Farfa, dove in tanti lo ricordano con affetto, gli studi senza una meta all’istituto aereonautico, poi un piccolo impiego che dura poco. “Si chiude una porta ma si apre un portone”, dicono gli anziani. E infatti nella vita di Mirko si accende una luce: “perché non studiare per imparare a cucinare e a fare la pizza? Lo fanno in tanti, ebbene lo farò anch’io” si dice convinto il giovane Ciccola.
Dopo il secondo diploma quello di pizzaiolo, arriva il lavoro in alcuni ristoranti della Sabina, dove il giovane fa l’esperienza giusta prima di partire due anni fa per l’Islanda, una nazione di sole 357 mila persone, dove lo porta la “dritta” di un amico e il coraggioso investimento di un gruppo d’imprenditori italiani, decisi a far conoscere la cucina italiana nel nord del mondo. Da qualche tempo la vita di Mirko nella capitale dell’Islanda, Reykjavik, dove vive la maggior parte della popolazione islandese, scorre tranquilla tra le soddisfazioni professionali e le nuove amicizie, soprattutto con ragazzi del luogo, anche se non manca qualche amico italiano.
La vita è cara, ma gli stipendi sono adeguati. Il clima è freddo, ma non lo sono le persone. La natura è strepitosa con le aurore boreali, con i tanti vulcani attivi, le colate laviche e i geyser tra i ghiacci. In alcuni mesi le notti sono troppo lunghe, ma Mirko è soddisfatto e sente di avercela fatta. Non dimentica però gli anni difficili e i sacrifici, che lo spingono a pensare ai giovani che sono rimasti a Rieti e in provincia. Quelli che studiano senza meta, quelli che cercano un lavoro o ancora quelli che non sono soddisfatti del lavoro precario che hanno trovato.
A loro va la sua solidarietà, il suo pensiero e il suo incitamento a non mollare e a non smettere d’inseguire i propri sogni. A loro Mirko vuole trasmettere la sua determinazione a uscire dai momenti bui della vita e a spingere con coraggio verso il cambiamento. Oggi Mirko è diventato un formatore professionale. Insegna come si fa una buona pizza ai giovanissimi che tentano la sua strada, ai quali ogni giorno ripete: “trasformate i vostri sogni in obiettivi”.
Giuseppe Manzo