“Il presidente di Telecom Gabriele Galateri ha evidenziato la necessità che le Regioni italiane assumano un ruolo rilevante per lo sviluppo della banda larga. Il presidente Galateri ha ragione: è bene che si sviluppi tra le nostre Regioni una sana competitività per raggiungere l’obiettivo ambizioso di dotare il paese di banda larga di seconda generazione .
E’ bene che si attivino in ogni Regione tavoli di confronto tra tutte le istituzioni locali per individuare le modalità, gli strumenti e le risorse necessarie. Spero che anche la Regione Lazio voglia misurarsi su tale tema e sono certo che, se lo farà, non mancherà il contributo dei Comuni e delle Province del Lazio: la nostra Regione non può perdere il treno della competitività.
Come hanno già fatto alcune Regioni del nord è necessario varare presto un piano regionale per lo sviluppo della banda larga per evitare che sia solo la città di Roma a dotarsi di una infrastruttura decisiva per il futuro dei nostri territori”.