Melilli e Mitolo sulla Casa della salute di Magliano Sabina

“Con l’inaugurazione della Casa della Salute di Magliano in Sabina – dichiara l’On. Fabio Melilli – è stata scritta una pagina di buona sanità che permetterà ai nostri concittadini di godere di servizi più efficienti e vicini ai loro bisogni.
La nostra comunità vede finalmente riconosciuto il suo diritto alla salute che sarà ulteriormente rafforzato quando sarà avviata la collaborazione integrata con l’ospedale di Civita Castellana.
Vorrei ringraziare il presidente della Regione Nicola Zingaretti che ha mantenuto gli impegni presi e con il quale in questi mesi c’è stato un quotidiano e proficuo confronto ma un ringraziamento particolare mi sento di doverlo fare al direttore generale e a tutta la struttura della Asl di Rieti che hanno permesso l’apertura della casa della Salute in così breve tempo.
Dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione – conclude Melilli – dando attuazione al nuovo piano aziendale e rafforzare e migliorare l’offerta sanitaria nel nostro territorio con le varie azioni programmate come la clinicizzazione di alcuni reparti dell’ospedale provinciale de’ Lellis”.
“Il taglio del nastro della casa della salute di Magliano Sabina – dichiara il consigliere regionale Mitolo – apre ad una nuova fase della sanità Reatina che sembra ormai essersi avviata verso un rilancio strutturato grazie alle attente analisi elaborate nel territorio e al recepimento delle stesse da parte della Regione Lazio”.
“Finalmente, dopo le conferme giunte per l’ospedale del capoluogo e quelle per Amatrice, ecco che a Magliano si ritorna in una struttura, che era stata chiusa, con criteri e impostazioni nuove e dove comunque tornerà ad esserci finalmente un punto centrale per i cittadini dell’intera area sabina”.
“Un fatto storico, questo, che indica una nuova fase e che segna il passo di un amministrazione che non chiude, – conclude Mitolo – ma che apre e che comunque punta a molto di più facendo tornare i conti dei Bilanci, senza togliere niente a nessuno, per cercare di uscire dal commissariamento entro il prossimo anno e puntare sul rilancio del settore che necessita comunque di interventi importanti”.