Lunedì 12 Dicembre, l’UGL proclama tre ore di sciopero a fine turno, in tutti i posti di lavoro del settore privato e anche a Rieti scende in piazza unitariamente alle altre tre sigle sindacali. Lo annuncia il segretario dell’UGL, Marco Palmerini.
“La protesta congiunta, – spiega il segretario dell’UGL – è volta a richiamare l’attenzione sulle ripercussioni che produrrebbe la manovra finanziaria sulle fasce deboli, e allo stesso tempo per chiedere al governo di aprire un confronto con le Organizzazioni Sindacali per introdurre nella manovra quegli elementi di equità che ad oggi mancano e che stanno creando ansia e preoccupazione sul futuro delle persone che rappresentiamo”.
“E’ cambiata l’orchestra ma la musica non è cambiata, – prosegue Palmerini – anche questa volta a pagare oltre venti anni di politiche economiche scellerate, saranno i soliti: lavoratori e cittadini delle fasce deboli della società. Dove sono finiti, infatti, tutti i provvedimenti annunciati per tassare i grandi patrimoni e redditi? Per non parlare poi delle promesse sui tagli agli ormai noti privilegi della casta”.
“questa manovra è poverissima di interventi mirati ad incentivare la crescita e lo sviluppo del Paese, – continua Palmerini – che deve passare necessariamente anche attraverso nuovi posti di lavoro”.
“L’appuntamento – conclude Marco Palmerini- è per lunedì 12 dicembre in piazza Cesare Battisti, davanti al palazzo della Prefettura, a partire dalle ore 11:00, con l’auspicio di una massiccia adesione alla manifestazione”.