Nei giorni scorsi è stata diffusa la notizia che nessuna Asl né tanto meno le Aziende ospedaliere della regione Lazio, ad oggi, hanno adottato i loro bilanci violando il termine di legge stabilito per il 30 aprile di ogni anno.
Questa grave inadempienza che mette seriamente in dubbio la corretta gestione amministrativa degli stessi istituti sanitari regionali ed il flusso di spesa che in questo modo va pericolosamente fuori controllo è fonte di preoccupazione ed indignazione perché successiva a provvedimenti iniqui nei confronti delle popolazioni delle province tra cui quella sabina.
In questo modo viene contraddetta la sicurezza con cui la presidente della Regione Lazio aveva annunciato il successo della manovra tesa al conseguimento dell’obiettivo del rientro della spesa sanitaria e la buona amministrazione amministrativa che i cittadini fiscalmente fedeli si aspettano dalla P.A.
Episodi analoghi si registrarono nei primi anni 2000, sempre con il centrodestra alla guida della Regione, durante l’era Storace quando ci trovammo di fronte alla mancata approvazione dei bilanci delle Asl e, una volta scoperchiato il vaso di Pandora, si scoprì un enorme debito che andò a pesare su tutte le successive scelte politiche ed amministrative.
L’approvazione dei bilanci è presupposto di trasparenza e legalità. Senza questi atti anche il bilancio complessivo della Regione è, in buona sostanza, un falso.
Tutto questo, dunque, rischia di rendere inefficace qualsiasi Piano di Rientro, compreso quello sbagliato della giunta Polverini che i cittadini e i lavoratori della nostra regione stanno pagando a caro prezzo.
Chiediamo inoltre alla Asl di Rieti di rendere pubbliche la cause che hanno impedito di predisporre il bilancio d’esercizio e cosi di rispettare la legge.
Siamo certi che il gruppo consiliare del PD alla Regione Lazio vigilerà sull’esatto adempimento delle prescrizioni di legge e chiederà al governatore del Lazio quali iniziative intenda adottare per accertare come questo sia potuto accadere e quali siano le azioni che ritenga utili a ripristinare legalità e rispetto verso i cittadini che con le tasse finanziano la spesa pubblica.