Lettera aperta all’assessore Letizia Rosati: “Può un Dirigente Scolastico variare un obbligo scolastico?”

Di seguito la lettera che una mamma ha inviato a Rietinvetrina, rivolta all’assessore alla Cultura del Comune di Rieti, Letizia Rosati:

“Egregio Assessore Rosati,
le scrivo in maniera molto sintetica per non rubare prezioso tempo al suo incarico e per non annoiarla. I miei figli frequentano un istituto comprensivo statale (Scuola Primaria) il cui Dirigente Scolastico quest’anno ha deciso improvvisamente di rimodulare la settimana da 6 giorni di frequenza a 5. Il problema è che l’orario viene modificato a tutte le classi e non solo ai nuovi iscritti, creando non pochi disagi a genitori che lavorano il sabato e che pertanto l’avevano scelta come scuola. Mi chiedevo se fosse legiferata questa possibilità del Dirigente di variare un obbligo scolastico a studenti che, vista l’età, non possono essere lasciati da soli in casa né consentire un cambio scuola dal momento che non tutte offrono servizio scuolabus.

Per completezza di informazione le comunico che la variazione è stata sottoposta all’attenzione dei genitori quale scelta da votare con sondaggio tramite WhatsApp nei gruppi di classe, per poi lasciarla passare come scelta della maggioranza laddove il numero dei genitori favorevole fosse stato maggioritario ed esigenze scolastiche laddove non si è raggiunta la maggioranza. La ringrazio per l’attenzione.”