“A seguito della risposta al nostro comunicato del 3 novembre 2021 (LEGGI) da parte della consigliera comunale Morena De Marco, presidente della commissione dei Servizi sociali del comune di Rieti, in cui puntualizza che è la Regione Lazio la prima responsabile delle scarse risorse messe a disposizione e di norme poco incisive sulla disabilità adulta e il loro inserimento nella vita sociale (LEGGI), il gruppo Donne Reatine precisa che è vero che l’apertura del centro semiresidenziale è competenza della Regione Lazio, ma gli organi competenti che devono interloquire e pretendere rispetto dei LEA nella città sono il Comune e le ASL.
Noi come cittadini dobbiamo denunciare la mancanza di questi servizi. Come al solito ci sembra una risposta scaricabarile, ci viene risposto di fatto che è sempre colpa di qualcun altro. A questo punto chiediamo a questa amministrazione di fornirci il riferimento del soggetto/ufficio a cui dobbiamo rivolgerci e noi donne, madri, figli, figlie, fratelli e sorelle, ci andremo, ma questo significa che non abbiamo più bisogno di un Consorzio sociale, un Comune, una ASL”.
Gruppo Donne Reatine