Al futuro Sindaco di Rieti…
In previsione delle prossime elezioni comunali, abbiamo deciso di racchiudere in pochi punti le nostre richieste al futuro Sindaco di Rieti. Ecco cosa vorremmo per Rieti:
- istituzione di una Commissione Comunale Trasporti, con la partecipazione di tutti gli attori coinvolti: Comune, aziende di trasporto, sindacati di categoria, rappresentanti dei pendolari e degli studenti;
- parcheggio di scambio presso la Stazione ferroviaria di Rieti e presso le fermate più frequentate dal pendolarismo extraurbano;
- adeguamento delle fermate dei pullman con pensiline e tabelle informative;
- inserimento del Tpl Asm nel sistema abbonamenti regionali Metrebus ed orari tarati in coincidenza con altri vettori ( Cotral e Trenitalia);
- maggior sviluppo della rete Asm con i comuni limitrofi (TPL allargato), alla luce del disinvestimento graduale Cotral per le tratte bevi (l’isolamento delle aree interne è tra i motivi della desertificazione abitativa);
- Istituzione di Card turistiche che comprendano trasporto pubblico, sconti alberghi/esercizi commerciali e visite guidate del territorio reatino;
Vi sono poi richieste, che sappiamo bene, perché più volte ci è stato ricordato nel recente passato, non essere di pertinenza comunale; ma delle quali il Comune di Rieti si può, anzi si deve, far portavoce (anche alzandola la voce, dato il silenzio cui è stata ridotta la Provincia dalla normativa in essere), presso le Istituzioni regionali e nazionali.
Chiediamo quindi un maggior impegno per far uscire il territorio da questo atavico isolamento ed insistere, nelle sedi opportune, affinché si arrivi al più presto:
- ad un adeguamento della Via Salaria, che non si limiti al solo rifacimento del manto stradale;
- al ritorno delle corse Cotral dirette Rieti-Roma anche nei festivi, magari sfruttando le “rampe Amazon” di Passo Corese per dare libertà di scelta ai viaggiatori;
- ad investimenti a breve e medio termine sulla tratta ferroviaria L’Aquila-Rieti-Terni-Roma. Investimenti che non possono prescindere da nuove tracce dirette e dall’acquisto di treni bimodali (trazione elettrica/Diesel).
Perché il futuro è adesso, senza promesse o progetti irrealizzabili o, nella migliore delle ipotesi, talmente lungi dal realizzarsi, da non diventare più necessari per il rilancio, che invece deve essere immediato, di tutta la provincia.
Il Direttivo del CPR – Comitato Pendolari Reatini