Finisce 4 a 1 per i padroni di casa al termine di una gara in cui le individualità dei romani hanno fatto tutta la differenza del mondo. Il Real schiera i 4 nuovi acquisti del mercato di Dicembre con Vagner che addirittura parte in quintetto.
La partita che Ceppi ha disegnato è molto simile a quella vista qualche giorno fa a Montesilvano. Gli amarantoceleste provano a chiudere tutti gli spazi dietro, la Lazio però sfonda dalla lunga distanza. E’ dimas al 6’ a sbloccare il risultato con una rasoiata che si insacca alla sinistra di un sorpreso Kurumoto. Ed è 1 a 0 Lazio. I padroni di casa spingono il Real prova a reagire affidandosi a Giasson, ma la sua conclusione è murata dalla difesa biancoceleste.
La Lazio contiene e riparte affondando di nuovo al 14esimo. Stavolta è Ippoliti a battere Kurumoto con un destro chirurgico che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Il Real è scosso e la Lazio passa di nuovo. La difesa pasticcia , Dimas ruba palla e deposita in rete il 3 a 0. Nella ripresa Ceppi prova a scuotere i suoi, ma il Real li davanti è lento e prevedibile anche a causa della maiuscola prova di Jubanski, onnipresente. Gli amaranto celeste si sbilanciano, e i padroni di casa colpiscono in transizione con Ippoliti che firma cosi la sua doppietta personale. Ed è 4 a 0 Lazio. 15 secondi più tardi però è Dao ad approfittare di una dormita della difesa biancoceleste per battere Patrizi di punta. Il Real prova a rosicchiare lo scarto prima con Jason, poi con Alemano ma Patrizi è strepitoso.
Finisce 4 a 1 per i padroni di casa che tengono cosi il passo della Luparense capolista. Per i biancocelesti si tratta del quarto successo consecutivo in campionato. Si ferma a due invece la striscia positiva del Real che mercoledì sarà chiamato al riscatto in casa col Bisceglie in una delle partite più importanti della stagione.