“Solo una studentessa su 5 sceglie un indirizzo con materie scientifiche. Un dato molto più basso rispetto a quello registrato fra i ragazzi. Oggi nel Lazio, con l’approvazione della legge della consigliera Michela Di Biase, proviamo ad invertire la rotta e a immaginare nuovi spazi per incentivare bambine e ragazze a studiare discipline STEM.
Lo facciamo nella nostra Regione con la speranza di portare il dibattito a livello nazionale. La scienza non è solo una questione maschile.
Così in una nota il vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori.