“Bene il provvedimento annunciato dal ministro del Lavoro Andrea Orlando sui 28.2 milioni di euro per le aree di crisi complessa di Frosinone e Rieti per l’anno 2021. Oltre a queste risorse ci aspettiamo nei prossimi giorni anche il decreto che riconosce al Lazio circa 3,4milioni di euro per la copertura dell’anno 2020: risorse che avevamo da tempo richiesto per assicurare il sostegno al reddito ai lavoratori delle due aree di crisi complessa. Sono in tutto 1.068 i lavoratori interessati, i quali da anni non hanno altra forma di reddito se non il sostegno rappresentato dalla mobilità.
Gli assegni mensili, come sempre, verranno erogati dall’INPS, mentre da parte nostra, come Regione, non appena verrà pubblicato il decreto di riparto, torneremo a riconvocare il tavolo con le organizzazioni sindacali per la definizione dell’accordo quadro per l’anno 2021. In questo momento di crisi e con la pandemia ancora in corso il sostegno al reddito è quanto mai fondamentale. Parallelamente però crediamo che non possa essere persa l’occasione di accompagnare tale indennità a percorsi di politica attiva del lavoro creati su misura rispetto alle esigenze e opportunità del territorio e dei profili professionali dei lavoratori.
È una sfida che come Regione vogliamo cogliere e alla quale auspichiamo la partecipazione di tutti gli attori locali e sociali”. Così in una nota Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro, Scuola e Formazione della Regione Lazio