“Fin dall’inizio del nostro mandato amministrativo abbiamo lavorato per una programmazione di interventi nelle diverse frazioni, ognuna con proprie necessità, cercando di valorizzare le specificità per dare un volto nuovo e nuove prospettive al nostro territorio.
Oggi vediamo i primi risultati su quanto progettato per la rinascita dell’antico borgo di Fara capoluogo – dichiara Roberta Cuneo, Sindaco di Fara in Sabina – a breve verranno infatti affidati i lavori per la riqualificazione di quattro appartamenti di edilizia popolare, progetto del valore di 350 mila euro. Il protocollo con l’Agenzia del Demanio per la riqualificazione del complesso ex Croce Rossa sta procedendo, e da pochi giorni abbiamo ottenuto da parte della Soprintendenza il parere per l’allargamento del vincolo, per cui per il federalismo culturale potremo ottenere la proprietà una parte di terreno che sarà riutilizzato per finalità socio culturali. L’ITS logistica 4.0 è realtà e il prossimo anno scolastico avranno inizio le attività didattiche.
Questa settimana, inoltre, con delibera di giunta, è stato approvato il progetto esecutivo per l’allestimento della sala che accoglierà il Carro del Principe Sabino nel Museo Civico Archeologico di Fara in Sabina: un progetto culturale del valore di circa 300 mila euro in cui crediamo fortemente, e che pensiamo sarà anche volano di crescita economica. Infine è notizia di questi giorni che abbiamo ottenuto un finanziamento di quasi 3 milioni di euro per consegnare alla comunità una nuova sede comunale sicura, moderna e innovativa.
Forse questa è la cosa di cui siamo più fieri e di cui ringrazio gli uffici e l’assessore Corradini per il lavoro portato avanti e il risultato ottenuto, che consentirà di ridare a Fara capoluogo l’importanza storica e amministrativa che merita. I nostri piccoli borghi antichi sono delle gemme di storia che abbiamo il dovere di far riviere, perché siano non solo parte integrante della vita del Comune ma traino culturale e turistico del territorio”.