Lavoratori somministrati in ASL Rieti: “Vogliamo prospettive certe”

“I lavoratori somministrati della ASL di Rieti si sono riuniti nel tardo pomeriggio del 5 marzo in una partecipata assemblea sindacale che ha visto la presenza delle Organizzazioni Sindacali confederali di categoria della somministrazione e del Pubblico Impiego sul tema
delle imminenti scadenze dei contratti di lavoro al 31/03 per più di 200 persone. Dall’Assemblea è emersa con forza dalle lavoratrici e lavoratori in somministrazione la volontà di avere prospettive certe rispetto alla continuazione dei contratti, la richiesta chiara all’ASL di Rieti e all’Amministrazione Regionale di attivare quanto prima le procedure per un concorso a tempo determinato che valorizzi l’anzianità di servizio in somministrazione nella valutazione dei titoli oltre alla forte preoccupazione rispetto alle paventate ipotesi di esternalizzazione del servizio di ausiliariato e di altri servizi.

Pertanto, vista l’urgenza dettata dai tempi e gli esiti poco rassicuranti dell’incontro con la Direzione della ASL di Rieti del 25 febbraio scorso, le organizzazioni sindacali della somministrazione proclameranno, su chiaro e unanime mandato dei lavoratori e delle lavoratrici, lo stato di agitazione volto a evidenziare i gravi problemi e il nodo politico sindacale di una gestione della somministrazione che ha usato a lungo i lavoratori flessibili senza offrire loro alcuna prospettiva chiara sul loro futuro occupazionale. Seguiranno aggiornamenti sul seguito della mobilitazione”. Così nella nota le sigle sindacali FeLSA CISL, Lazio NIdiL, CGIL Rieti Roma EVA, UILTemp Lazio, FP CISL Roma Capitale e Rieti, FP CGIL Rieti Roma EVA, UIL FPL Rieti