Stamane, lunedi 31 marzo, i lavoratori impiegati da oltre 10 anni nella ASL di Rieti, insieme alle sigle Sindacali, dalle ore 10 hanno iniziato il loro sit-in di protesta. Non sono state presenti le duecento unità previste, ma una buona schiera di astanti sì. (In circa 150 rischiano il posto di lavoro tra OSS, amministrativi, ausiliari).
La protesta è nata per chiedere alla Regione Lazio di autorizzare un concorso pubblico a tempo determinato, che riconosca l’anzianità di servizio maturata in somministrazione e per dire NO all’esternalizzazione dei servizi, come l’ausiliariato, che penalizzerebbe economicamente chi già lavora con dedizione nella sanità pubblica