Di seguito una nota dell’Archivio di Stato di Rieti sulla scomparsa di Tersilio Leggio:
“L’Archivio di Stato di Rieti apprende con dolore la notizia della scomparsa di Tersilio Leggio, storico del nostro medioevo e da sempre assiduo frequentatore della sala di studio di questo Istituto.
Il direttore e il personale di ieri e di oggi lo ricordano non soltanto per la caratura del ricercatore e per l’impegno profuso nella gestione della cosa pubblica, ma anche e soprattutto per la gentilezza del tratto umano e per la disponibilità a condividere il proprio sapere con tutti, soprattutto con i giovani storici.
L’ultima collaborazione di Tersilio con il nostro Archivio risale al 2022, quando con il direttore Alfredo Pasquetti curò la mostra documentaria “I gamberi del papa” e il relativo catalogo. Tanto l’iniziativa pubblica quanto il volume riscossero un grande successo, merito soprattutto del suo entusiasmo e delle sue capacità di studioso.A lui il nostro ricordo e la nostra gratitudine per il dono della sua amicizia”.