LA STORIA DI… FRANCESCA è raccontata dalla direttrice di CNA Rieti Enza Bufacchi
L’intero spazio di questo racconto non basterebbe per fare l’elenco di tutti gli articoli che circondano Francesca nella sua merceria: rocchette di filo di tutti i colori e di tutte le sfumature, gomitoli di lana e di cotone, nastri, nastrini, calze, calzini, pigiami, grembiuli per la scuola e tanto altro. E se poi, nonostante questo eccezionale assortimento, chiedete una cosa che non c’è, niente paura, Francesca la troverà fosse anche in capo al mondo!
È incredibile il rapporto che ha con le persone, quasi tutte affezionate clienti, che entrano in continuazione nel negozio mentre lei racconta la sua storia.
Una parola per tutte e per tutti, perchè molti sono anche gli uomini. “Come stanno i suoi bambini?”, chiede a una signora, ad un’altra, mentre esce, raccomanda: “Saluta mamma”, e già il suo sorriso è pronta per accogliere la sarta appena entrata.
Una passione, non c’è che dire, che dura da trentadue anni, quando tutto “è nato quasi per gioco, con poca esperienza e pochi soldi.” Perchè, finito il liceo classico, Francesca avrebbe dovuto frequentare l’università, laurearsi e poi intraprendere una professione.
In realtà questo scenario non è per lei allettante, allora mettendo insieme le abilità del padre Franco che era sempre stato nel commercio e della madre Dina, sarta, Francesca apre a Villa Reatina la merceria “La Nuvola”.
Sua madre che era “un vulcano di idee” nei primi dieci anni l’aiuta molto, ancora ne ricorda gli allestimenti delle vetrine, con le persone che volevano comprarsi tutto, anche gli oggetti personali presi da casa per allestirle.
Nel ’98 la mamma muore, per Francesca cominciano anni di maggiore sacrificio, conciliare l’attività con due figlie, Manuela e Valentina, non è facile, tante rinunce anche nei loro confronti: “non poterle mai andare a vedere a una recita di Natale, perchè coincideva sempre con i giorni di maggior lavoro”.
Lei tuttavia non si perde d’animo, anzi nel 2004 ingrandisce il negozio per ospitare ancora più merce; ad aiutarla nel tempo diverse persone; nel 2013 un valido aiuto le viene da sua figlia Manuela, fino al 2018 quando sceglie una strada diversa, ma le regala un nipotino! Ora a darle una mano, nel tempo che gli resta dal suo lavoro, è Massimo, il compagno di Francesca.
Per ribadire cosa è questo lavoro per lei, mi fa leggere un post al quale tiene molto e nel quale lo scorso agosto scriveva: “E poi entra una cliente con un problema serio al seno e ti prendi così cura di lei che uscendo ti dice: ‘Grazie di tutto, lei è bella dentro e fuori’…non ha prezzo…e ti rendi conto che questo è il tuo lavoro. Quello per cui tante volte non dormi, trascuri le figlie, non partecipi al diploma di asilo del tuo nipotino perchè è ora di alzare la saracinesca, di ascoltare e, a volte, consolare le tue clienti…grazie di cuore a tutte”.
Questa… è Francesca!
La Nuvola di Francesca Paiella
Via Oreste di Fazio, 94 – Rieti
Tel. 0746 259540