La Filca Cisl del Lazio entra nella scuola e ha organizzato presso l’istituto tecnico ad indirizzo costruzione ambiente e territorio per geometri di Rieti “ Ugo Ciancarelli”, un progetto di alternanza scuola-lavoro , il primo a livello nazionale del settore, per gli studenti del quinto anno , dal nome “La scuola va in cantiere con la Filca Cisl Lazio”. Il percorso formativo è articolato in 5 moduli, per un totale di 24 incontri che, ad eccezione del tirocinio, avranno luogo durante l’orario di svolgimento delle lezioni presso i locali dell’istituto o in esterna nel caso delle visite in cantiere.
Il primo incontro si è svolto presso l’Aula Magna della Sabina Universitas di Rieti Il sindacato ha risposto alla richiesta di organizzare un percorso di alternanza scuola-lavoro come prevede la legge 107 del 13 luglio 2015 rivolto agli studenti dell’istituto che saranno chiamati a operare a vario titolo nel comparto edile. L’attività, articolata per fasi, avrà una durata complessiva di 90 ore con ulteriori 30 ore gestite ed organizzate in proprio dall’istituto.
Il progetto prevede l’alternanza tra attività in aula, momenti preparatori alle attività pratiche in campo, visite guidate e tirocinio presso aziende ed imprese ,avrà una durata di sei mesi. .e terminerà a febbraio. Gli allievi effettueranno tre visite in altrettanti contesti produttivi accompagnati dai sindacalisti della Filca Cisl che operano all’interno delle aziende. Gli studenti si cimenteranno in un tirocinio di una settimana, ospitati da aziende e realtà locali operanti in vari comparti delle costruzioni, ove saranno immessi in un contesto lavorativo reale dove porteranno a termine un compito assegnato.
La finalità della Filca Cisl del Lazio è di attivare gli studenti dell’ ultimo anno in un primo ma significativo approccio al mondo del lavoro e di sviluppare la motivazione dell’applicazione pratica dei contenuti teorici appresi durante il percorso di studi ed è frutto di un percorso di confronto e condivisione avviato con la dirigente scolastica, Stefania Santarelli, il vicepreside Sandro Aruffo ed il corpo docenti dell’Istituto, il cui referente è Fulvio Falsini. Con il progetto si intende realizzare un processo di apprendimento in cui i ragazzi possano imparare concretamente gli strumenti del mestiere e siano accompagnati in una scelta consapevole del proprio futuro e prevede anche occasioni di incontro e relazione tra generazioni differenti (studenti-lavoratori), favorendo lo scambio di esperienze e la crescita reciproca.
“Le finalità e gli obiettivi generali prevedono, – dichiara il segretario generale della Filca Cisl del Lazio, Fabio Turco (nella foto) – di trasformare in opportunità formativa un obbligo previsto dal legislatore , cercando di differenziare l’esperienza, per contenuti e modalità di conduzione e di gestione, da quella scolastica. Il nostro intento è di far acquisire agli studenti una conoscenza diretta del contesto e delle realtà produttive del settore oltre che i principi base per la tutela del lavoro e per la sicurezza e di permettere loro, attraverso il tirocinio, di essere inseriti , in imprese o aziende, seppur per un breve periodo. Vogliamo che questa esperienza sia vissuta non come obbligo normativo bensì come opportunità formativa e di arricchimento. Il progetto offrirà le prime chiavi di lettura per comprendere i contesti lavorativi ed organizzativi, promuoverà la capacità di sviluppare responsabilità e competenze per trasformare le proprie idee in azioni concrete e darà la possibilità di effettuare la formazione specifica rischio alto in base al’art 37 del Decreto. Legislativo 81 del 2008 sulla sicurezza.”
“Il nostro intento”, – aggiunge Danilo Angelucci, RLST della Filca Cisl di Roma e provincia e coordinatore del gruppo di lavoro – è realizzare un processo di apprendimento in cui i ragazzi possano imparare concretamente gli strumenti del mestiere e siano accompagnati in una scelta consapevole del proprio futuro. Ad ogni alunno verrà assegnata un’azienda o un impresa con convenzioni già sottoscritte, dove possano svolgersi esperienze dirette da integrare con il curriculum di studi sino alla discussione in sede di esami di stato. Il progetto è stato elaborato dal gruppo di lavoro della Filca Cisl del Lazio diretto dal segretario generale Fabio Turco, coordinato da Danilo Angelucci e supervisionato da Roberto Villa e Germano Foglietti con l’apporto di Mohamed Abdel Basset, Francesco Agostini, Luigi Cardinale, Marco Federiconi, Gianluca Manca, Paolo Masciarelli, Attilio Vallocchia e Giuseppe Zapparella.“
“Siamo entusiasti – afferma Fabio Turco – per questa nuova avventura che ci porterà ad un confronto diretto con il mondo della scuola e dei giovani, speriamo che sia lo stesso anche per loro.”