Sabato 5 gennaio 2013 alle ore 12 il COVO 2012, scultura artistica composta da sole spighe di grano intrecciate e abilmente lavorate dai cittadini di Campocavallo di Osimo (AN) e raffigurante la Cattedrale di S. Maria Assunta, tornerà a Rieti, e stavolta per sempre.
La preziosa scultura, infatti, sarà donata alla città di Rieti dal Comitato del Covo che ha accondisceso con entusiasmo alla richiesta espressa dal Sindaco Simone Petrangeli, dopo che la stessa era stata portata a Rieti lo scorso 4 ottobre in occasione delle celebrazioni per il Bicentenario della Pia Unione S. Antonio di Padova.
Sabato 5 gennaio 2013, la scultura sarà definitivamente collocata sotto ai portici della torre di Palazzo di Città, adeguatamente protetta da una gabbia in vetro e ferro.
"Abbiamo volentieri aderito alla richiesta della civica amministrazione di Rieti – dichiara il presidente del Comitato del Covo, Raimondo Orsetti – e sabato 5 gennaio saremo a Rieti per donare alla città questa nostra opera. Sanciremo, così, il gemellaggio tra Campocavallo di Osimo e Rieti che, nato grazie agli auspici di Padre Olindo Baldassa, cittadino onorario di entrambe le città, ha trovato compimento attraverso l’intervento degli amici della Pia Unione S. Antonio di Padova, i quali hanno dato un contributo decisivo alla realizzazione dell’iniziativa. Così, dopo quello dedicato alla Madonna del Rosario e recato qualche fa in aereo in Argentina, stavolta sarà Rieti ad accogliere il Covo che raffigura la bellissima Cattedrale di S. Maria Assunta. Siamo contenti di questo risultato che sancisce l’amicizia tra due terre che, proprio nel grano, hanno trovato e trovano momenti di preziosa condivisione, non solo ideale".
L’Assessore, Alessandro Mezzetti, ha seguito, per conto dell’Amministrazione reatina, il lavoro delle maestranze comunali, coordinate dal geometra Angelo Raimondi, che hanno lavorato negli ultimi due mesi per allestire il recinto in vetro che custodirà il COVO sotto ai portici della torre comunale: "Siamo felici di avere il Covo 2012 a Rieti e in maniera stabile – soggiunge Mezzetti – Agli amici di Campocavallo di Osimo il grazie della cittadinanza reatina che volentieri estendo alla Pia Unione S. Antonio di Padova, a conclusione dell’Anno Giubilare di fondazione".